Primavera, caccia allo scudetto. Bollini: «Meritiamo il titolo»

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Stasera la Lazio Primavera proverà a prendersi lo scettro di regina del Campionato per vendicarsi della sconfitta nella finale dell’anno scorso, giocando da  favorita per le maggiori qualità della rosa. Però – rivela Il Corriere della Sera – i biancocelesti avranno un avversario in più da battere rispetto ai bergamaschi di Walter Bonacina: la pressione che nasce da quella sconfitta dell’anno scorso e perché, secondo le direttive di Lotito, Petkovic e Tare, il nuovo corso della Lazio partirà proprio dai giovani e molti di questi giovani potrebbero finire a breve in prima squadra. «Faremo di tutto per vincere. Lo meritano i ragazzi e il club – ha detto ieri il tecnico Bollini – Se siamo qua è grazie al gruppo, questi ragazzi sono fantastici e sono orgoglioso di loro. Arriviamo all’ultimo atto col cuore, la tenacia, l’attenzione e le qualità individuali. Questo mix ha funzionato bene e spero tanto che sia così anche in finale». Stasera Rozzi sarà l’assente unico, ma nessuno è insostituibile in questa squadra. Infatti è anche la squadra di Lombardi, in gol ai quarti, di Antic, Vilkaitis e Cataldi, i tre che hanno abbattuto il Chievo in semifinale, dei vari Tounkara, Filippini, Vilkaitis, Falasca, Pollace, Serpieri, Crecco e Strakosha, diventato ormai una sicurezza tra i pali. Il tutto impreziosito dalla perla biancoceleste, lo spagnolo di origine senegalese Keita, un talento puro che Petkovic ha già prenotato per il ritiro di Auronzo.