PRIMAVERA: E INZAGHI vola ancora più alto

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – Anche se Simone Inzaghi guida la Primavera solo da poco, il successo sull’Inter e la conquista della finale di Coppa Italia le sente come parte  di un cammino che inizia da lontano, ed è finalmente arrivato a destinazione. “Ci tenevamo – dice -, i ragazzi sono stati bravissimi a interpretare la partita, la vittoria è meritata. C’erano dei giocatori fuori e vanno fatti i complimenti a quelli che hanno giocato”. Molti, infatti, sono passati da lui quando erano Allievi e li allenava, li ha catechizzati, andate e vincete. Detto, fatto. “L’Inter è una grandissima squadra e questa è una grande vittoria– va avanti Inzaghi attraverso il canale ufficiale della società -, abbiamo preso un rigore un po’ strano, il tocco era nettamente fuori area. E’ stato espulso Pollace e non ce l’avremo in finale. Farà tesoro di questa giornata, anche se mi dispiace vedere che non festeggia perché salterà l’andata della finale”. Una finale come ricorda, “Il Corriere dello Sport”, che la Lazio non centrava da un decennio, e che non vince da trentacinque anni. La finale d’andata è in programma il 26 febbraio all’Olimpico, partita di ritorno il 26 marzo (si attende l’esito di Fiorentina-Juve). “Non è stato facile – aggiunge Inzaghi -, cerchiamo di goderci il momento e proviamo a essere consapevoli di quello che abbiamo fatto. Ci aiuterà anche sul resto». In campionato. Al Viareggio. «Ci dobbiamo preparare a una competizione così difficile e importante. E poi dobbiamo pensare al campionato, perché anche quello è tutto da vivere». Lo pensano anche i ragazzi, di Inzaghi. Da Milana (“dedico il gol contro l’Inter al popolo laziale”) a Crecco, fino a Guerrieri che a detta di Tounkara è stato “il migliore”. Intanto si avvicina il conto alla rovescia verso il Torneo di Viareggio. La Lazio di Inzaghi scenderà in campo il 4, il 6 e l’8 febbraio per la fase eliminatoria della manifestazione. I biancocelesti se la vedranno contro il Belasica Strumica, il Varese e, infine, contro il Club Nacional. «E’ una manifestazione importante, vogliamo fare bene – chiude Inzaghi -, cercheremo di dare tutto per poterci prendere delle belle soddisfazioni». Soprattutto, prendere un torneo che nella bacheca biancoceleste ancora non c’è.