PRIMAVERA. I Campioni d’Italia si presentano al via in una veste nuova

APPROFONDIMENTO LAZIONEWS.EU – Cinquanta giorni sul tetto dell’Italia. Un mese e venti giorni dopo, sono tornati in campo i Campioni d’Italia Primavera. Era una fresca serata umbra, quella del 9 giugno scorso. Una serata di quelle che ti segnano a vita. Ad affrontare l’ultimo atto del campionato Primavera, ad affrontare un’Atalanta capace di vincere il proprio girone e mettere in fila squadroni del calibro di Fiorentina, Milan e Inter, c’era la Lazio allenata da Mister Bollini. Sappiamo tutti come è andata a finire: una serata epica, conclusa con uno storico 3-0 a riscattare la finale persa contro l’Inter l’anno precedente. Capitan Cataldi è l’emblema di una squadra che rimarrà negli annali del calcio: una doppietta storica per lui, che gli é valsa il titolo di Miglior Giocatore e che, soprattutto, gli ha permesso di alzare un trofeo al cielo. Cataldi, Rozzi, Crecco, Tounkara, Strakosha, Antic, Keita… Di questi, al raduno di lunedì, mancavano in tanti: Rozzi e Cataldi hanno superato l’età limite e, dopo un ritiro da protagonisti, resteranno con la Prima Squadra, seguiti molto probabilmente da Crecco, Strakosha e Keita. I cinque giovani hanno convinto a tal punto Petkovic da volerli inserire in pianta stabile nella prima squadra, al fianco di campioni e Nazionali. Tornano invece, ad allenarsi con la Primavera, Guerrieri, Antic e Tounkara. Anche per loro, ottimo il riscontro avuto da Vladimir Petkovic, che però non vuole stravolgere ed impoverire troppo un gruppo che deve difendere il titolo di Campione d’Italia: i tre saranno i jolly assieme al neo-acquisto Elez, che si è aggregato oggi al gruppo. Oltre al croato, ex-Hajduk Spalato, si aggregheranno alla Primavera anche i nuovi acquisti Rakovac e Ikonomidis. Per quanto riguarda i nuovi biancocelesti che proveranno a difendere il titolo di Campioni in Carica anche diversi ragazzi promossi dagli Allievi Nazionali: oltre agli “habitué” Tounkara, Crecco e Guerrieri, Bollini deve scegliere quali ragazzi promuovere dalla squadra di Simone Inzaghi. Al momento, in pole position per il grande salto c’è Fiore, uno dei migliori della sfortunata spedizione delle Final Eight di Chianciano. Molti i possibili eredi di Capitan Cataldi: chi riuscirà a conquistare la fiducia di Bollini?

Renato Boschetti