Primavera. Inzaghi: “Onore ai miei ragazzi, sono fiero di loro nonostante la sconfitta” (VIDEO)

Pubblicato il 14/11 alle 20.42

INTERVISTE POSTGARA – Tutte le parole del tecnico biancoceleste Simone Inzaghi al termine del match:

INZAGHI IN MIXED ZONE

14.11.15 – Inzaghi in zona mista dopo la… di lazionews

La lazio deve ripartire da inizio secondo tempo?
“La Lazio deve ripartire da tutta la partita, un’ottima gara contro un’ottima squadra abituata a questi palcoscenici. Sono contento e orgoglioso della gara fatta dai miei ragazzi però dispiace per il risultato. Eravamo i detentori e ci tenevamo tanto a fare bene, avremmo dovuto fare il 2-0, poi quando sprechi così tanto spesso capita di rimetterci le penne”.

La Lazio ha lottato su ogni pallone?
La lazio sta capendo che per vincere le partite deve fare sacrifici, il compitino non basta contro squadre di un grande livello. Loro fanno la youth ligue e siamo qui a parlare di rimpianti: abbiamo giocato bene e meritavamo di vincere, Bortoluz è entrato perché sono usciti debeljuh e martino e berardi, l’autore del pareggio avrebbe dovuto lasciare il campo un minuto prima. Si vede che contro di loro non siamo fortunati. La loro rosa è lunghissima ma ci siamo compattati.

Le nazionali vi portano via giocatori, un deficit?
Nella finale scudetto non abbiamo avuto Oikonomidis per farlo giocare 6 minuti contro il Turkgikistan, oggi non avevamo Borecki e Rokavec, però come ho detto prima sono orgoglioso dei miei ragazzi. Però ha scoperto un grande cardoselli? Lui stava andando alla grande già in allenamento, ha tante qualità , è bravo si impegna e merita di giocare. Quanto manca alla lazio per diventare grande? Manca poco perché siamo tanto rinnovati e abbiamo inserito ragazzi che vengono dagli allievi e che negli scorsi anni non si qualificavano alle finali scudetto. Giochiamo contro squadre che da anni stanno a quei palcoscenici e cresciamo con il materiale che abbiamo”.

INZAGHI A LAZIO STYLE RADIO

Fa male perdere così, questo è il calcio. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, molti erano all’esordio. Se non fai il 2-0 succede anche questo. C’è rammarico, però sono orgoglioso dei miei ragazzi. Non abbiamo fatto il 2-0, se non ammazzi le partite c’è il rischio. Si vede che abbiamo una maledizione del Torino.

Cardoselli, una scoperta?

“Lavora e si impegna, ha fatto molto bene come tutti gli altri.

Come si riparte?

“Per i ragazzi sarà una grossa botta, cerchiamo di recuperare energie, c’è qualche giocatore acciaccato ma quelli che abbiamo faranno il loro”.

Grande cuore biancoceleste…

“Il risultato non è andato bene, ma sono contento dei ragazzi e di quello che hanno mostrato. Il gruppo è in crescita, sta lavorando bene e ci può dare delle soddisfazioni”.

INZAGHI A SPORTITALIA

“Forse era destino, brucia ma devo fare i complimenti ai miei. Non meritavamo di perdere, dovevamo raddoppiare e poi abbiamo subito il gol. Onore ai miei ragzzi, sono fiero di loro e non posso dirgli niente. Sono dispiaciuto, il calcio è questo e si vede che il nostro destino col Torino è  questo. Un attaccante deve preoccuparsi quando non arriva in porta, stasera hanno trovato un portiere in serata speciale. Non posso dir niente ai miei, ho una squadra competitiva, loro dovrebbero essere di un altro pianeta, ma oggi non lo sono stati”.

INTERVISTE PREGARA – A pochi minuti dall’inizio del match che mette in palio la Supercoppa Primavera il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi presenta la sfida tra Torino e Lazio:

INZAGHI A SPORTITALIA

Sensazioni?

“Sarà una bella partita, con un bel pubblico. I miei ragazzi se lo meritano”.

Rivalsa nei confronti del Torino?

“No, uno scudetto ai rigori non dovrebbe essere assegnato. Ci deve essere un vincitore, è stato il Torino, ma i miei l’anno scorso sono stati grandissimi. Quest’anno abbiamo cambiato tanto, esclusi alcuni che hanno giocato all’Olimpico è un motivo di soddisfazione per tutti noi”.

Sfida tra due tecnici giovani…

“Longo è un amico, sta facendo bene. Io ho iniziato da 6 anni, è una grande palestra e mi sono tolto grandi soddisfazioni. Abbiamo iniziato un nuovo ciclo, ma sono fiducioso per il futuro”.

Torino?

“Siamo cambiati, ma ci conosciamo. Sono partite che sono decise da episodi e speriamo che vadano a nostro favore”.