Primavera. Lazio: peggior partenza dal 2006, ma la sconfitta con l’Empoli porta bene

LAZIONEWS.EU – Sette partite, due vittorie, due pareggi e tre sconfitte per 8 punti totali. Sono i numeri impietosi dell’inizio di campionato di questa Lazio di Inzaghi, che stenta e non poco a trovare la fatidica quadratura del cerchio tra cambi di modulo, infortuni e cattiveria e incisività che latitano. A Empoli il 3-1 per i toscani allontana ulteriormente dai biancocelesti il secondo posto, ora distante otto punti, mentre la vetta occupata dalla Roma è già a undici lunghezze e sembra quasi irraggiungibile. Una partenza a rilento quella degli Aquilotti, sicuramente la peggiore della gestione Inzaghi, senza dubbio uno dei tecnici più vincenti della storia di questa categoria. E’ il primo vero momento di difficoltà per il tecnico di Piacenza su questa panchina, che senza dubbio temprerà sia lui che il suo gruppo.

PEGGIOR PARTENZA DAL 2006 – Allargando lo sguardo, per trovare un avvio di stagione così negativo in campionato per la Lazio Primavera bisogna tornare indietro di quasi 10 anni. Correva l’anno 2006, sulla panchina degli Aquilotti sedeva Roberto Sesena che nelle prime sette partite collezionò appena 7 punti frutto della vittoria alla prima con la Viterbese e del pareggio con il Cesena, più le sconfitte contro Bologna, Arezzo, Siena, Fiorentina e proprio Empoli, anche in quel caso alla settima giornata ma in casa. Era una Lazio in cui gli unici talenti che avrebbero poi sfondato rispondevano ai nomi di De Silvestri e Diakitè. In quel campionato però fu proprio la sconfitta contro i toscani a far scattare qualcosa nei ragazzi di Sesena, che da quel momento iniziarono una serie impressionante di otto vittorie in nove partite fino a marzo (con l’unica eccezione del derby). Poi la mini-crisi di tre ko di fila prima di infilare altre sette vittorie stavolta consecutive fino alla fine. Una stagione stranissima che portò però alla rimonta fino al secondo posto in campionato dietro proprio all’Empoli. I biancocelesti pagarono però lo sforzo andando fuori al playoff contro la Sampdoria (vittoria 3-0 all’andata e clamoroso 0-4 casalingo al ritorno), mentre in Coppa Italia non riuscirono a superare il girone.

TRA INCUBO E SPERANZA – Insomma, lo score iniziale di questa Lazio deve sicuramente far preoccupare e anche molto la Lazio e Inzaghi, ma non deve far disperare perchè c’è ancora tempo. Nove anni fa, la rimonta partì proprio dalla settima giornata e da una sconfitta con l’Empoli: chissà che la storia non possa ripetersi, pensando anche che questa squadra parte da un livello decisamente maggiore e con… un punto in più!

Francesco Iucca
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