PRIMAVERA. LAZIO-NAPOLI. BOLLINI: “Vittoria meritata, ho rivisto la vera LAZIO nei primi 25 minuti e nella ripresa”

NOTIZIE LAZIO PRIMAVERA – Al termine della sfida tra tra LAZIO e NAPOLI PRIMAVERA ( CLICCA QUI PER LEGGERE LA CRONACA DELLA PARTITA),  il tecnico biancoceleste Alberto BOLLINI ha analizzato il match della sua squadra. Queste le sue parole nel dopo gara

ALBERTO BOLLINI IN CONFERENZA STAMPA

Avete iniziato come meglio non si poteva: 5-1 ad una diretta concorrente  per lo Scudetto e tante belle trame di gioco. L’obiettivo rimane lo Scudetto?
Era importante partire con il piede giusto che significa avere una atteggiamento e un comportamento in campo adeguato sia in termini di lealtà sportiva che in termini di gioco. Abbiamo affrontato una squadra molto forte che fa della velocità del gioco e dell’abilità tecnica le qualità più importanti. Mi si chiede sempre di confermare lo scudetto ma non c’è bisogno che ce lo dicano gli altri. Lo difenderemo con tutte le nostre forze ma non è motivo di pressione. La parola responsabilità è quella importante e nei ragazzi dell’anno scorso questo vuol dire saper azzerare tutto. Ma c’è un entusiasmo che resterà indelebile e  ho detto anche a coloro che sono andati via che l’anno scorso hanno partecipato a qualcosa di indimenticabile , ma quello che è stato è stato.  Per i rimasti la parola che conta responsabilità e per i nuovi entusiasmo e a chi gioca bene chiedo entusiasmo. Ho visto tutto questo oggi anche se ci sono stati dei momenti di difficoltà, ma è nelle difficoltà che si fa il sacrifico che si crea il gruppo e quella caparbietà che ci fa essere compatti come lo siamo stati nei momenti principali della partita

Che impressione le hanno fatto i nuovi?
È una LAZIO che è partita bene sul piano del palleggio e siamo stati corti avendo i predominio del gioco fino al 25. Confermo la bella prova di Ikonomidis che è stato molto bravo a giocare nel ruolo di centrocampista intermedio, ma ha l’intelligenza per farlo anche se ci sarà bisogno di fare in modo di farlo adattare al ruolo. Ha fatto un’ottima gara. Keita invece è stato importante nella sua prestazione con quelle accelerazioni e fondamentale nell’economia del gioco della squadra. Tounkara ha giocato benissimo per la squadra e ha offerto un assist splendido a Palombi. Lui è la fotografia della squadra: più giochi bene in fase offensiva, più occasioni crei più è facile segnare e non è un caso che sia lui che Keita abbiamo fatto 2 gol. Il secondo tempo lo volevo in quel modo. Ho detto anche alla squadra di rischiare di perdere la gare ma non possiamo perdere il predominio del gioco e la disponibilità degli attaccanti a venire incontro alla squadra e a saper aggredire. Quando siamo tornati alti abbiamo ripreso il possesso del gioco

Cosa ha chiesto nello specifico durante l’intervallo?
Che potevamo anche perdere la partita ma non dovevamo lasciare il pallino del gioco al Napoli. Dovevamo essere più altri, giocare a due tocchi e gli attaccanti dovevano stare ordinati nella chiusura della palla e da loro doveva partire la fase di non possesso. Dovevamo essere più corti e aggressivi ed è stato fatto. La difesa alta dava la possibilità di intercettare velocemente palla e verticalizzare subito : così abbiamo guadagnato spazio

La Lazio non ha cambiato molto e così ha potuto contare su un gruppo coeso che si conosce bene. L’anno scorso il Napoli era una grossa rivale. Si aspettava questa differenza contro il Napoli ?
Non potevo dirlo prima di affrontarla. Io sono attento alla mia squadra, abbiamo 6-7 undicesimi della squadra dell’anno scorso e facilitano l’inserimento. Poi Keita e Crecco sono alla prima apparizione con la Primavera e son sinonimo di attaccamento alla squadra. Penso solo alla mia squadra e al Napoli faccio un in bocca al lupo per la partecipazione alla Champions Leage di categoria.Sono certo che sarà una nostra agguerrita rivale anche perché anche loro avevano in campo 5 giocatori della passata stagione. Sono contento dell’atteggiamento e della prova dei miei

Una difficile trasferta a Trapani. Quale insidie?
Non conosciamo l’avversaria e prenderemo informazioni su di lei. Ma il mio pensiero è sempre prima di tutto sulla mia squadra. Cercheremo di prevalere  in campo contro qualsiasi squadra. Noi dobbiamo essere umili e far valere le nostre qualità

ALBERTO BOLLINI A LAZIO STYLE RADIO 100.7

Una sola squadra in campo oggi?
Non sempre il risultato è la fotografia dell’andamento della gara ottimi i primi 25 minuti ma dopo il vantaggio abbiamo allentato la fase di non possesso palla passando  e il pallino del gioco è passato al Napoli che ha pareggiato giustamente alla fine del primo tempo. La partita è cambiata nella ripresa quando ho spinto i ragazzi ad osare di più: dovevamo aggredire alti e pressarli vicino la loro area di rigore. Il gol di Keita ha facilitato questi concetti, ma la squadra è stata corta e aggressiva ed è arrivata una vittoria larga e meritata. 

Evidente superiorità oggi, un’altra partita rispetto l’anno scorso
Ci fa onore lo scudetto, ma sarà un ricordo fantastico per tutta la vita. Ora dobbiamo aver l’umiltà di vincer lo scudetto con l’umiltà giorno per giorno, partita per partita. In campo avevamo parecchi dell’anno scorso sia noi che loro e credo abbia vinto la nostra caparbietà. Ora dobbiamo “dimenticare” lo Scudetto, non vogliamo attaccarci a nulla, vogliamo solo migliorare

Sul girone
Serviranno 7-8 partite per capire bene le forze del girone. Noi guardiamo a casa nostra e siamo contenti. MI aspettavo la vittoria della Roma a contro il Crotone e non mi sorprende che anche la Fiorentina abbia vinto, una società che crede nei giovani e investe molto e vedremo se il Catania sarà continuo come l’anno scorso. Sarà un girone avvincente e difficile

Su Palombi e la sua doppietta
È la fotografia della nostra squadra. È entrano con l’atteggiamento e la determinazione giusta. Lui è stato bravo nella scelta di tempo ed ha una grande freddezza nel trovare gli spazi e trovare il tiro. Chi entra deve fare meglio di chi sta sostituendo ed è quello che chiedo a ogni giocatore.