PRIMAVERA. STRAKOSHA: “I miei idoli? Prima papà, poi BUFFON e MARCHETTI

NOTIZIE PRIMAVERA LAZIO – Uno dei protagonisti della cavalcata Scudetto della LAZIO PRIMAVERA, il portiere Thomas Strakosha è stato intervistato ai microfoni di Lazio Style Radio 100.7. Queste le sue parole

Quale ricordo della finale hai?
È stata una bellissima esperienza per me e per la squadra. Credevamo di poterla vincere ed è stata una partita bellissima con tanti tifosi al seguito. Per un giovane giocatore non c’è niente di più bello che pensare di vincere il campionata

Quando c’è stata la svolta?
All’inizio del girone di ritorno. Tutte le partite sono diventate come delle finali per noi.

Raccontaci il derby vinto a Trigoria?
È stato una partita unica, un derby è un derby. Se lo vinci e arriva al primo posto vale ancora di più

Quali i fattori determinati per creare un gruppo così unito?
Abbiamo lavorato tutti insieme per essere uniti, per essere un blocco unico compresi i ragazzi che stavano in panchina

In cosa ti ha aiutato allenarti con la prima squadra?
Tante cose, ma di certo nella personalità

Cosa cambia tra la prima squadra e la primavera?
Il gioco in prima squadra è più veloce, è un altro livello e c’è una mentalità e una concentrazione diversa.

Un portiere al quale ti ispiri? Quali sono i tuoi idoli?
Mio padre (portiere nazionale albanese ndr.) . Il migliore è Buffon, ma Marchetti mi piace tantissimo

Cosa vorresti avere di tuo padre?
La sua personalità

Cosa ti ha trasmesso e insegnato il tuo papà?
Mi diceva sempre: “ogni cosa che vuoi fare la puoi raggiungere con la testa in sù e i piedi per terra, lavorando ogni giorno”. Mi ha fatto capire che con la determinazione e il lavoro si può raggiungere ogni traguardo

 A cura di Carmine Errico