Protti sul derby: “La Lazio deve imporre un ritmo forsennato”

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Igor Protti il derby della capitale lo conosce bene. Indimenticabile il suo trenino sotto la curva sud quel 4 maggio 1997 che regalò il pareggio alla Lazio proprio al 90′. L’ex attaccante biancoceleste analizza la stracittadina che si giocherà il 16 ottobre alla ripresa del campionato in un’intervista rilasciata a Il Tempo:

‘Si comincia a respirare l’aria da derby, ma per quello che ne so si respira da subito. Poi quando si entra nella settimana che lo precede, tutto si amplifica. Io ho il ricordo di quando sono arrivato a Roma, e la prima cosa di cui mi hanno parlato è proprio il derby. Una partita speciale, particolarissima. La Lazio credo sia una buonissima squadra. Una squadra che ha fatto acquisti importanti e ha perso anche giocatori importanti. Klose sta dimostrando di essere veramente un grande centravanti: è un uomo che non ha mai tradito, sceglie sempre la zona giusta e il punto giusto per fare gol, e sappiamo benissimo quanto i suoi gol siano fondamentali per vincere le partite e per il morale di una squadra che può fare bene in campionato’.

‘Il derby è impronosticabile. Anche se la Lazio fosse prima e la Roma ultima, o viceversa, sarebbe la stessa cosa. La Roma sta cercando di fare qualcosa di diverso, con un allenatore nuovo che non ha avuto un esordio particolarmente facile e felice. Se la Lazio riuscirà a imporre un ritmo forsennato alla gara potrà creare problemi alla Roma, che sta cercando di fare un gioco diverso e che sta creando situazioni un po’ particolari’. Infine Protti, da leader, preparerebbe il derby così: ‘Il martedì prima del derby parlerei più possibile con i miei compagni di squadra per vedere se qualcuno non ha ancora capito che partita andiamo ad affrontare. Poi mi metterei a lavorare sodo, più del solito’.