Quanto ha pesato l’Europa League sul campionato della Lazio? Il dato

LAZIO NUMERI E CURIOSITA’ – Testa o croce. Nell’arco di questa prima stagione sotto l’egida di Maurizio Sarri, la Lazio ha mostrato una duplicità di rendimento. La testa rappresenta le settimane in cui ha potuto preparare senza impegni infrasettimanali la partita della domenica. La croce l’Europa League. La coppa europea ha infatti gravato non poco sulle sorti del campionato, come testimoniato dai dati.

Lazio a due facce, con e senza l’Europa League: il dato

Lo ha sottolineato anche Sarri: in questa stagione la Lazio ha avuto due facce. Una, bella e vincente, senza Europa League; l’altra, scura e quasi sempre perdente, dopo l’impegno europeo. “La mia è una squadra che – ha sottolineato il tecnico toscano dopo la sfida alla Juventus – nelle 29 gare senza impegni al giovedì sera ha fatto 58 punti, con una media di 2,1 a partita. Mentre negli 8 incontri giocati a seguito di una sfida in Europa League, abbiamo un ritmo di 0,6 a partita. La differenza è di 1,4, che moltiplicata per 8 fa 11,2. Se li aggiungiamo ai nostri attuali 63 punti, arriviamo a 74: voleva dire Champions League”.

Lazio, quali rimedi a questo problema?

Dal momento che, però, lunedì sera la Lazio ha strappato una nuova qualificazione europea, la sesta consecutiva, è lecito pensare che il problema possa riproporsi nella prossima stagione. Perciò in casa biancoceleste andranno fatte delle valutazioni per capire quale sia l’origine della differenza. Sarri, sempre stando alle parole post-Juventus, un’idea se l’è già fatta: “Bisogna capire perché venga fuori questa statistica – ha detto – Le spiegazioni possono essere che non abbiamo la giusta mentalità o la giusta struttura per fare due competizioni contemporaneamente”.

Daniele Izzo

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