QUI FORMELLO – A Milano senza Keita e Candreva? Reja ci pensa: Onazi scalpita

QUI FORMELLO – Mentre la Lazio è in volo verso Milano, conclusa la rifinitura odierna, Edy Reja prosegue con l’esercizio mentale anti-Inter. Il goriziano riflette sulla miglior formazione possibile, le defezioni last minute di Konko e Radu hanno scombussolato ogni piano preparato in settimana. La Lazio mancherà dei suoi terzini titolari, in aggiunta al “ribelle” Cavanda e lo squalificato Lulic, oltre che degli infortunati Marchetti e b. Impossibile continuare con il 4-3-3, il tecnico ripiegherà sulla difesa a tre. Fra Biava e il rientrante Dias, a protezione di Berisha, verrà inserito Lorik Cana. Dalla cintola in su iniziano i dubbi del goriziano, attirato dalla possibilità di mettersi a specchio dell’avversario interista con una linea mediana composta da cinque elementi: Gonzalez e Pereirinha sugli esterni, Ledesma in cabina di regia, Biglia e la new entry Onazi ad agire da mezzali. Un soluzione dettata dalla necessità di equilibrare una fase difensiva rivedibile, ma anche dalle non perfette condizioni di alcuni interpreti: Keita non offre garanzie in fase di non possesso, mentre Candreva è reduce da un affaticamento muscolare. Così l’attacco si reggerebbe sulle spalle della coppia Klose-Mauri, per un 3-5-1-1 finale speculare all’Inter di Mazzarri. C’è anche un piano B, che prevederebbe l’impiego di una coppia di trequartisti alle spalle dell’attaccante tedesco e, contestualmente, rimetterebbe in ballo uno tra Keita e Candreva in vece di Eddy Onazi. Certamente la Lazio approderà all’ultima spiaggia europea dopo una traversata in tempesta, con tante falle da tappare, ma con un’anima corsara.

Francesco Pagliaro