QUI FORMELLO. Ancora a parte Radu, torna in gruppo Gentiletti. Ci prova Marchetti

QUI FORMELLO – La Lazio ha ripreso ad allenarsi con la Juve capolista nel mirino, c’è anche Lotito al centro sportivo. Il patron biancoceleste ha fatto il suo ingresso verso le ore 15, in concomitanza con l’inizio dell’allenamento, per assistere alla seduta e caricare la squadra in vista della trasferta di sabato. Non solo. Dalle prime indiscrezioni, si parla di una discussione dei premi stanziati per il raggiungimento degli obiettivi di Coppa(Tim Cup e Super Coppa), piuttosto che per l’ottenimento di un piazzamento Champions, avvenuto con i veterani rappresentanti della rosa. La Juve però incombe, è soprattutto il campo a farla da padrone. E dal rettangolo verde del ‘centrale’ sono arrivate importanti indicazioni di formazione.

DUBBIO RADU – La prima è inerente a Stefan Radu, che combatte con un problema al ginocchio, atteso al rientro in gruppo e relativo provino nella giornata di oggi. Il difensore romeno però, non ha preso parte al lavoro effettuato dai compagni, confermando lo stato di indisponibilità attuale. Al suo posto, nella partitella odierna, è stato impiegato Edson Braafheid, riasparmiato dal tecnico nell’ultima sfida con l’Empoli per un lieve affaticamento. L’olandese ha recuperato, sta bene dovrebbe rilevare Lulic nella posizione di terzino sinistro, che invece tornerebbe ad muoversi dalla cintola in su, ma non senza problemi di concorrenza.

LODO SENAD – L’utilizzo dell’ala bosniaca, infatti, sarà direttamente collegato allo schieramento scelto da mister Pioli, che dovrà ovviare alla pesante assenza di Marco Parolo, prezioso uomo-ombra del centrocampo biancoceleste. Due le soluzioni tattiche a disposizione: 4-2-3-1 e 4-3-3. Nel primo caso dovrebbe spuntarla su capitan MAURI(difficile), con eventuale dirottamento di Anderson al centro della trequarti, comunque sicuro del posto al pari di Candreva per completare il terzetto alla spalle di Klose. Diversamente, con una linea mediana di tre elementi, Lulic partirebbe da una condizione di vantaggio gerarchico nei confronti di Onazi e Ledesma. La promozione di Cataldi al fianco di Biglia, infatti, non sembra in discussione in tutti i casi.

RITORNI – Conferme in arrivo per Cana in difesa che, questa volta, dovrà fare coppia con il rientrante Mauricio. Il brasiliano ha consumato il turno di squalifica, così come Basta, insieme si riprenderanno i galloni da titolare in sostituzione dell’infortunato De Vrij e lo squalificato Cavanda. L’olandese è impegnato con la fisioterapia e dovrebbe risolvere la distorsione del ginocchio sinistro in un paio di settimane. Nel frattempo, l’onere della leadership del reparto, toccherà al capitano dell’Albania. E chissà, presto potrebbe tornare fra i piedi di Gentiletti, di nuovo riaggregato ai compagni dopo il recente intoppo muscolare, partitella esclusa.

SU LA MASCHERA – La grande sorpresa, infine, potrebbe essere rappresentata dal pronto-uso di Federico Marchetti, vittima della frattura del setto nasale con tanto di operazione a margine. Come da programma è tornato ad allenarsi mediante l’ausilio di una speciale maschera protettiva, con la quale si è addirittura lanciato in partitella. Una prova di necessario ed encomiabile coraggio, poichè, secondo i regolari tempi di calcificazione ossea, servirebbero circa 40 giorni totali. Invece l’ex-Cagliari vuole esserci, da qui alla fine. Ed è pronto ad una vera e propria impresa modello Cribari. La decisione sarà condizionata e condivisa con le prossime valutazioni dello staff medico, per ora Berisha tiene alti i guantoni.

Francesco Pagliaro