QUI FORMELLO – Confermato DJORDJEVIC, sorpasso ANDERSON. ‘New entry’ MARCHETTI

QUI FORMELLO – Allenamento di rifinitura in casa biancoceleste, iniziato alle ore 15 e durato circa un’ora, determinante per la scelta dell’undici che sarà chiamato ad affrontare il GENOA. Mister PIOLI è orientato a schierare gli stessi uomini impiegati contro il CESENA, con una sola variante che riguarda il reparto offensivo. Verrà concessa una chance dal 1′ a Felipe ANDERSON, pronto a prendere il posto dell’amico KEITA, che ha fin ora offerto prestazioni sì sufficienti, ma non così incisive com’era nelle attese. Il brasiliano, invece, da subentrato ha sempre regalato sensazioni positive, mostrando piglio e determinazione: è l’occasione che aspettava per proporre con forza la sua candidatura, quella giusta per entrare nelle grazie del tecnico e dar vita ad una sana competizione in stile KLOSE-DJORDJEVIC.

CONFERME – L’attaccante serbo la spunterà anche questa volta, quasi a sottolineare il nuovo status del campione tedesco, che va ritagliandosi un ruolo da “asso nella manica”. E i primi frutti sono già arrivanti nel vittorioso esordio dell’Olimpico, quando, entrato a partita in corso, ha offerto a MAURI l’assist per il 3-0 finale. Esente da ogni concorrenza l’imprescindibile CANDREVA, che completerà il tridente del 4-3-3 laziale. Confermatissimo il centrocampo, con PAROLO e LULIC mezz’ali, ancora Lucas BIGLIA in cabina di regia. Panchina per ONAZI e LEDESMA, che potrebbero trovare spazio nel turno infrasettimanale nell’ottica di un ragionevole turnover. Pacchetto difensivo altrettanto cristallizzato, che, orfano dell’infortunato Stefan RADU, verrà riproposto con BASTA e BRAAFHEID sulle rispettive fasce di competenza, GENTILETTI e DE VRIJ coppia centrale.

NEW ENTRY – A protezione della porta ci sarà nuovamente Etrit BERISHA, che presto però, dovrà guardarsi le spalle dal ritorno dell’ormai recuperato MARCHETTI. Il portiere ex-CAGLIARI da quattro giorni si allena regolarmente con i compagni, partecipando alla fase giocata delle relative sedute. Così è finalmente rientrato nel giro dei convocati, come preannunciato dal tecnico in conferenza stampa. E’ prematuro gettarlo nella mischia con i galloni del titolare, ma intanto potrà respirare l’aria dei campi che contano, per preparare l’atteso rientro da protagonista. D’altronde l’estremo difensore albanese è quello che, attualmente, fornisce le più ampie garanzie di rendimento e tenuta psico-fisica. Fin tanto che il numero 22 biancoceleste non riaffermerà le proprie, indiscutibili doti, direttamente sul rettangolo verde.

Francesco Pagliaro

PROBABILE FORMAZIONE:

Lazio (4-3-3): 1 Berisha – 8 Basta, 3 De Vrij, 18Gentiletti, 5 Braafheid – 16 Parolo, 20 Biglia, 19 Lulic – 87 Candreva, 9 Djordjevic, 7 Felipe Anderson