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QUI FORMELLO. Semaforo verde per la difesa a quattro. Klose e Dias a pieno regime, Konko al fotofinish
RIFINITURA – La squadra è scesa in campo dopo una prima riunione video. Regolarmente presenti il francese e KLOSE. Anche Tare ha assistito all’allenamento…
QUI FORMELLO – E’ arrivato il tempo delle scelte, della conta dei disponibili, dell’ultima messa a punto di Reja prima della sfida contro la ferrari romanista. Poco prima delle 16 lo start della seduta di rifinitura, l’ultima utile prima del derby di domani, preceduta dalla tipica conferenza stampa del tecnico (CLICCA QUI PER LEGGERE LE SUE DICHIARAZIONI). E prima dalla sue parole, poi dalla controprova del campo, sono rientrati gli allarmi scattati ieri per Miro Klose Klose e Andrè Dias, ma soprattutto sembra essersi positivamente risolto il dubbio legato ad Abdoulay Konko. Il terzino francese, anche oggi, ha lavorato regolarmente in gruppo e, inizialmente provato nella squadra delle riserve, ha poi trovato spazio in quella dei papabili titolari al posto di Cavanda. Il calciatore belga siederà in panchina, laddove Konko fornisca le adeguate garanzie d’impiego richieste dall’allenatore, attraverso un colloquio previsto domani in mattinata. Risolti anche i tre ballottaggi evidenziati in settimana: Marchetti non è al top e fra i pali ci toccherà a Etrit Berisha, Gonzalez ha messo la freccia su Onazi nel sidecar guidato da Cristian Ledesma, mentre Keita continua a vedere Mauri nei soli specchietti revisori. Per il rientrante capitano biancoceleste ci sarà spazio a partita in corso, pronto a scatenare la rabbia fin qui accumulata per far male all’avversario romanista, in passato ferito dalle sue giocate. Scelte, nel complesso, dettate dagli stati di forma di protagonisti, da alcuni acciacchi o squalifiche (vedi Marchetti o Biglia), nonchè dall’opzione tattica del modulo anti-Roma. La Lazio, almeno inizialmente, si opporrà all’undici di Rudy Garcia con un 4-3-2-1 a “specchio“, pronto ad essere trasformato secondo le necessità contingenti. La composizione degli interpreti infatti, può permettere al goriziano di passare repentinamente al 3-4-3, avanzando il raggio d’azione di Konko e bloccando quello di Stefan Radu sulla stessa linea della coppia Biava-Dias, così da restituire a Senad Lulic i binari della corsia mancina. Una freccia in più nell’arco di Edy Reja, alla caccia del tallone d’Achille giallorosso per continuare la rincorsa all’Europa.
PROBABILE FORMAZIONE:
Lazio (4-3-2-1): 1 Berisha; 29 Konko, 20 Biava, 3 Dias, 26 Radu; 15 Gonzalez, 24 Ledesma, 19 Lulic; 87 Candreva, 14 Keita; 11 Klose
Francesco Pagliaro
LA CRONACA DELL’ALLENAMENTO
Ore 15.50 – La squadra scende in campo: ha inizio la rifinitura
Ore 15.52 – L’allenamento è stato preceduto da una video riunione supervisionata dal match analyst Fioranelli per studiare l’avversario
Ore 15.56 – Consueta fase di messa in moto per i biancocelesti. Presenti regolarmente all’allenamento Konko e Klose.
Ore 15.57 – Anche il diesse Tare assiste alla rifinitura
Ore 16.00 – Inizia un allenamento sul possesso palla con Reja che distribuisce i fratini
Squadra fratinata: Cavanda, Biava, Dias, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Candreva, Klose, Keita
Squadra non fratinata: Novaretti, Cana, Ciani; Konko, Onazi, Biglia, Crecco; Anderson, Perea, Kakuta
Ore 16.12 – Konko lascia la squadra dei non fratinati e prende il posto di Cavanda nella squadra dei titolari
Squadra fratinata: Konko, Biava, Dias, Radu; Gonzalez, Ledesma, Lulic; Candreva, Klose, Keita
Squadra non fratinata: Novaretti, Cana, Ciani; Cavanda, Onazi, Biglia, Crecco; Anderson, Perea, Kakuta
Ore 16.20 – Si continua con i soliti schieramenti tattici anche nelle prove di calcio piazzato. Reja cura in particolare gli schemi su calcio d’angolo
Ore 16.25 – Lavoro sulle ripartenze: esercitazione di conclusioni a rete dalla media distanza, dopo un ipotetico recupero della sfera a centrocampo.
Ore 16.40 – Il tecnico concede maggiore libertà d’azione ai suoi, seppur prodigo di indicazioni, trasformando l’esercitazione in una partitella.
Ore 16.42 – Nonostante il tecnico lasci una certa libertà ai suoi, la partitella è caratterizzata da scambi veloci con uno-due tocchi al massimo
Ore 16.51 – Breve riunione tecnica a centrocampo
Ore 16.54 – Tiri liberi al limite dell’area con Berisha tra i pali
Ore 17.01 – Dopo circa un’ora e un quarto di lavoro i biancoelesti rientrano negli spogliatoi
FINE
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