QUI FORMELLO. Fuori Mauri e Klose, dentro Mauricio e Djordjevic: verso Napoli con il 3-4-3

QUI FORMELLO – Antivigilia della sfida finale del San Paolo, spartiacque valevole per l’accesso ai preliminari di Champions. Il derby è alle spalle, il Napoli davanti. E Pioli potrebbe fare un passo indietro, tornando allo schema proposto nella finale di Coppa Italia contro la Juve, per un equilibrato, ma altrettanto aggressivo 3-4-3. E’ il sunto delle prove odierne, le prime di rilievo a sfondo tattico settimanali, arrivate a margine di una lunga video-analisi dell’avversario partenopeo. Un indizio più che concreto, al di là della sempre verde possibilità del 4-3-3, modulo comunque pronto uso. Fuori Mauri, dentro Mauricio, che in assenza di Radu completerebbe il trio difensivo insieme a Gentiletti e De Vrij. Basta avanzerebbe il suo raggio d’azione di qualche metro, così come Lulic: il treno bosniaco era apparso leggermente fuori asse nel ruolo di quarto di difesa.

OUT BIGLIA, A PARTE KLOSE – Non ci sarà Lucas Biglia, che non ha presenziato la seduta insieme al resto del gruppo, impegnato in un nuovo ciclo di cure dopo lo stop osservato ieri. Lascerà l’onere della regia a Danio Cataldi, in vantaggio rispetto a Ledesma, per ritmo e dinamismo, nella probabile coppia con Parolo. In attacco conferme in vista per Anderson e Candreva, rebbi laterali del tridente biancoceleste, con Djordjevic nuovo candidato principe per la posizione di punta centrale. L’attuale condizione sembra favorirlo nel ballottaggio con Miro Klose, in percettibile debito d’ossigeno, dopo un campionato da protagonista e le sue 36 primavere sulle spalle. L’estrema difesa della porta laziale, infine, sarà affidata al titolare Marchetti. Domani giorno di rifinitura e conferenza, un’altra notte di ritiro all’interno del centro sportivo, domenica si partirà alla volta del capoluogo campano.

Francesco Pagliaro