Qui Formello. Il 4-4-2 la ricetta per uscire dalla crisi, chance per Oikonomidis

Pubblicato l’8/12 alle 16.20

QUI FORMELLO – La testa alla Sampdoria, ma prima c’è il Saint Etienne e Pioli non può esaurire il bonus concesso dalla società. In due partite si gioca la panchina e proverà ad uscire dalla crisi: Lotito si aspetta una risposta immediata, già a partire dal match di Europa League che comunque non influirà sul destino europeo della Lazio. Il secondo giorno di allenamento del ritiro darà le prime indicazioni tattiche nel pomeriggio sulla formazione che scenderà in campo allo Stadio Geoffroy Guichard.

SEDUTA POMERIDIANA – Pioli domani farà visita ai francesi con qualche novità rispetto all’undici tipo, condizionato anche da squalifiche ed infortuni. La Uefa ha fermato Keita per quattro giornate dopo l’espulsione rimediata in Norvegia contro il Rosenborg, mentre Radu e Milinkovic-Savic salteranno il match di giovedì per somma di ammonizioni. Le incertezze riguardano il modulo, ma per trovare gioco e concretezza Pioli sembra orientato a riproporre il 4-4-2, stesso sistema utilizzato nell’ultima gara europea contro il Dnipro. Strana coincidenza: anche quella gara veniva dopo il ritiro, causato dal pari casalingo contro il Palermo. Le prove tattiche della vigilia spingono verso questa soluzione, con uomini e ruoli quasi definiti. In porta si rivedrà Berisha, portiere di coppa, poi scelte obbligate in difesa, con la linea formata da Basta, Hoedt, Mauricio (squalificato nella prossima gara di campionato) e Konko. La coppia centrale in mezzo al campo sarà formata da Parolo e Cataldi, complice l’assenza di Biglia, che non si è allenato neanche nel pomeriggio dopo il riposo di stamattina. Sugli esterni arriva una nuova occasione per Felipe Anderson dopo 3 panchine consecutive e una nuovissima per Oikonomidis, che si prepara alla “prima” da titolare con la maglia della Lazio. Davanti il peso dell’attacco sarà affidato alla coppia Matri-Djordjevic, con Klose che si accomoderà in panchina. Marchetti potrebbe rimanere a Roma (c’è Guerrieri in rampa di lancio) e un giocatore della Primavera (probabilmente Mattia) sarà aggregato al gruppo. Domani 15 minuti di allenamento aperti ai media alle ore 11.00 e poi la partenza per Saint Etienne. In Francia la Lazio proverà a ritrovare se stessa.

PROBABILE FORMAZIONE LAZIO (4-4-2) – Berisha; Basta, Hoedt, Mauricio, Konko; Felipe Anderson, Cataldi, Parolo, Oikonomidis; Matri, Djordjevic. A disp: Guerrieri, Gentiletti, Mattia, Morrison, Murgia, Candreva, Klose. All. Pioli

SEDUTA MATTUTINA – La seduta mattutina si è concentrata soprattutto su esercitazioni senza il pallone, con una “partitella virtuale” a cui ha preso parte anche mister Pioli. Le indicazioni dell’allenatore sono chiare: offrire soluzioni ai compagni e fare più movimento. Serve soprattutto questo per tornare a giocare il calcio in cui crede. In campo non si sono visti i già noti infortunati Lulic, De Vrij e Onazi, a cui si è aggiunto da ieri Kishna per una distorsione al ginocchio. A Formello si è svolto un allenamento a ranghi ridotti anche per l’assenza di Basta, che come ieri mattina ha saltato la prima delle due sedute. Le novità riguardano invece Mauri, ieri protagonista dell’intero allenamento pomeridiano e oggi a riposo e la coppia Biglia-Hoedt. Il capitano e l’olandese non sono scesi in campo, probabilmente a scopo precauzionale. Si attendono novità nel pomeriggio, alle 15.30 inizierà il secondo allenamento.

Giorgio Marota
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