QUI FORMELLO. Lazio, segreti e pretattica. Modulo in cantiere, torna De Vrij dal 1′

QUI FORMELLO – Antivigilia della finalissima contro la Juve, la Lazio si blinda nel suo centro sportivo, nascondendo ogni prova di sorta agli occhi dei curiosi. Il momento, daltronde, impone la più ragionevole pretattica, per non dare nessun altro vantaggio all’avversario bianconero, che già godrà di un maggior stato di riposo. C’è tensione e attesa, concentrazione e lavoro, ma anche una valanga di pressione da gestire. La posta in palio è alta, con Champions e Coppa Italia, i premi più ambiti della compagine laziale. Premi che potrebbero decidere sorti e future ambizioni del club.

LUCAS – Tutti vogliono esserci, nonostante acciacchi e possibili forzature, come dimostrato da Santiago Gentiletti al Marassi. Di sicuro mancherà Lucas Biglia, faro della manovra biancoceleste, alle prese con la distorsione della caviglia sinistra, motivo del riposo assoluto che dovrà osservare almeno fino al giorno partita: ”La situazione è migliorata – ha dichiarato lo staff sanitario biancoceleste – la decisione se farlo rientrare o meno la prenderemo con il passare delle ore”. L’obiettivo, salvo sorprese, rimane l’ultima con il Napoli.

REGIA – Ora mister Pioli dovrà scegliere, chi tra Danilo Cataldi e Cristian Ledesma, dovrà raccogliere l’eredità transitoria dell’argentino, per una scelta che potrebbe essere definitiva anche in ottica derby. Il ballottaggio è aperto e sarà risolto solo nelle ultime 24 ore a disposizione, sgambata del giorno partita inclusa. A Genova è toccato a Ledesma, anche per il trascinarsi di un lieve fastidio muscolare da parte di Cataldi(oltretutto diffidato), e il numero 24 laziale ha risposto alla grande rialzando le sue quotazioni in ottica ri-conferma.

MODULO – L’altro nodo da sciogliere è relativo all’eventuale impiego di Capitan Mauri, possibile alternatore del modulo capitolino, con la quale presenza si tornerebbe al 4-2-3-1. Con il brianzolo dal 1′ uscirebbe Lulic, più di Anderson o Candreva, apparso però in notevole forma, al pari della coppia di fantasisti italo-brasiliana. Pertanto l’orientamento apparente è quello di un conferma del 4-3-3, schieramento ben rodato fin dai primi palleggi in ritiro.

DIFESA – Stefan De Vrij si allena e ci sarà, il passaggio di testimone con Gentiletti e quei venti minuti finali hanno contribuito a scacciare il timore di un ginocchio ancora in panne. ”Ha superato il problema”, fanno sapere da Formello. Difficile però, riusciere a ritrovbare l’olandese in parnership con il ‘favoloso’ Santiago, comunque alle prese co i postumi di un preventivabile affaticamento. Ci sarà uno tra Mauricio e Ciani, più verosimilmente il brasiliano. Sicure le presenze di Basta e Radu, così come quella di Berisha, portiere di Coppa.

Francesco Pagliaro