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QUI FORMELLO. MAURI all’ultimo respiro, notte da 4-2-3-1

Boccata d’ossigeno per PIOLI, che pensa al brianzolo sulla stessa linea di ANDERSON e CANDREVA…

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QUI FORMELLO – Colpo di scena: MAURI c’è. Il capitano biancoceleste è rientrato tra i convocati all’ultimo respiro, regalando una boccata d’ossigeno a mister PIOLI, già soffocato dalla squalifica di PAROLO. La convocazione non è però una certezza d’impiego, perchè tutto dipenderà dalla tipica sgambata pre-partita. Domani in mattinata ci sarà il varo definitivo delle scelte, dove verrà ulteriormente monitorata la sintomatologia dolorosa del piede sinistro. Dall’altra parte il brianzolo, pur reduce da un’infrazione ossea, è disponibile a stringere i denti. Anche grazie all’ausilio di uno speciale scarpino, ideato e testato in una manciata di giorni, con funzione definibile ”antiurto”.

NOTTE DA 4-2-3-1 – Scelta ardua, forse rischiosa, quella di gettarlo immediatamente nella mischia contro la FIORENTINA, dal 1′ delle 19 di domani. Ci sarebbe uno schema tattico da rivedere, attualmente stabilizzato sul 4-3-3, onde evitare l’esclusione di uno tra ANDERSON e CANDREVA. Eppure la LAZIO, per conquistare tre punti e alimentare l’ambizione Champions, avrebbe proprio bisogno di tutto il suo talento. La riflessione è inevitabile, la notte porterà un consiglio già noto. Quello del derby, quel 4-2-3-1 che permetterebbe la coesistenza di tutti e tre alle spalle di Miro KLOSE, oltretutto ovviando all’assenza dello stesso PAROLO, grazie all’utilizzo dei soli BIGLIA e CATALDI a centrocampo.

PORTA E DIFESA OK – Tuttavia il tecnico, come sottolineato nella conferenza stampa odierna, si priverebbe a malincuore di una di una linea mediana di tre elementi. Quanto basta per tenere viva una fiammella di speranza per ONAZI, dapprima favorito per un posto da mezzala, poi passato in stand-by all’annuncio della convocazione di MAURI dopo la rifinitura. Esente da ogni possibile coinvolgimento di formazione la difesa, comunque rifocillata dai rientri di CANA e CIANI, ma che rimarrà cristallizzata sull’attuale quartetto: BASTA e RADU sulle fasce, MAURICIO-DE VRIJ coppia centrale. Sicuro dei guantoni da titolare MARCHETTI, altrettanto BERISHA per quelli da vice, che ha prontamente recuperato dall’attacco influenzale.

Francesco Pagliaro

PROBABILE FORMAZIONE:

Lazio(4-2-3-1): 22 Marchetti – 8 Basta, 3 De Vrij, 33 Mauricio, 26 Radu – 20 Biglia, 32 Cataldi – 87 Candreva, 6 Mauri(23 Onazi), 7 Anderson – 11 Klose

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