QUI FORMELLO. Ordine del giorno: Gol e compattezza. Pranzo staff-squadra, PAROLO diventa papà

QUI FORMELLO – Altro giorno di avvicinamento alla sfida con il CESENA, con PIOLI che è tornato finalmente a lavorare con tutti gli effettivi della rosa, di ritorno dalle fatiche con le rispettive nazionali. Tutti tranne ONAZI(previsto l’arrivo in serata) e PAROLO: il centrocampista della Nazionale Italiana è appena diventato papà, da ieri gode di un permesso societario per rimanere vicino alla moglie Caterina e assistere quindi all’eccezionale evento, dando il benvenuto al neonato Dante. Il resto della rosa si è invece regolarmente allenata dalle ore 10 di stamane, agli ordini di un allenatore carico all’inverosimile, tanto da far sentire le sue urla d’incitamento al di fuori del perimetro del centro sportivo nonostante una pioggia a tratti torrenziale. “Dobbiamo metterla dentro”, l’eco della sua voce limpido e deciso, che più volte a richiamato ad una migliore compattezza dei reparti nelle due fasi. Coesione che verrà ulteriormente cementata anche fuori dal campo, con il pranzo tra staff e squadra indetto nella giornata di oggi.

TRE DUBBI – L’allenamento odierno è stato il primo della settimana, anche grazie ai tanti rientri, ad aver vissuto una corposa parte tattica. In ballo il modulo con cui presentarsi nell’esordio casalingo, che, soluzione alternativa 4-2-3-1 a parte, rimarrà orientato sull’iniziale e fin qui consueto 4-3-3. Tre dubbi nella mente di mister PIOLI, uno per reparto, con tre ballottaggi in essere: BRAAFHEID-KONKO per il posto di terzino sinistro lasciato vacante dal forfait di Stefan RADU; BIGLIA-LEDESMA per una maglia dal 1′ in cabina di regia; DJORDJEVIC-KLOSE per il ruolo di punta centrale del tridente biancoceleste. Con primi citati di ogni coppia attualmente in vantaggio. Nel pacchetto centrale difensivo GENTILETTI, provato al fianco del connazionale NOVARETTI, è pronto all’esordio in coppia con DE VRIJ, ancora impegnato nello smaltimento delle tossine accumulate con la sua OLANDA.

INFERMERIA – Difficile il recupero di MARCHETTI: il portiere ex-Cagliari non si sente al 100% e le sue quotazioni sono in discesa, comunque vincolate all’eventuale “via libera” atteso nell’allenamento di domani. Così BERISHA rimane l’indiziato numero uno per difendere i pali dagli assalti cesenati. RADU ha provato a forzare a caccia del miracolo, ma un nuovo risentimento, questa volta  al polpaccio destro, potrebbe addirittura aver peggiorato le cose. Peggio di così, invece, non potrebbe andare al Tata GONZALEZ, alle prese con una lesione muscolare del gemello sinistro, che lo terrà ai box per non meno di 15 giorni. Infine il caso EDERSON, in regime differenziato nonostante le recenti dichiarazioni di integrità fisica, comunque lontano dall’attuale progetto tattico laziale. Domani al ripresa alle ore 10.

Francesco Pagliaro