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QUI FORMELLO. RADU all’esordio con DE VRIJ. Tornano DJORDJEVIC e MAURI dall’inizio
Contro il CHIEVO PIOLI sistema attacco e difesa, dubbio a centrocampo: GONZALEZ è avanti…
QUI FORMELLO – Ancora un allenamento lontano dallo sguardo dei curiosi, mister PIOLI vuole nascondere il punto per vincere la partita di poker con il dirimpettaio MARAN. In mattinata la tipica rifinitura della vigilia, dopodichè la partenza per VERONA nel primo pomeriggio. “Obiettivo fare un gol più dell’avversario e portare a casa i tre punti”, così come dichiarato dallo stesso tecnico ex-Bologna, durante conferenza stampa di presentazione del match contro il CHIEVO. Prima di tutto, però, c’è da bilanciare la fase difensiva, palesemente condizionata dalle defezioni del reparto arretrato, orfano degli infortunati CIANI e GENTILETTI.
RITORNI – Al BENTEGODI si prepara l’esordio di RADU(preferito a CANA reduce dai postumi di un affaticamento muscolare) come difensore centrale in coppia con DE VRIJ, per un quartetto inedito che si completerà con BASTA e BRAAFHEID sulle rispettive fasce di competenza. In attacco si prevede il passaggio si testimone tra KLOSE e DJORDJEVIC, implacabile fuori casa con 5 reti in 4 partite, che ritroverà una maglia da titolare dopo la panchina con la JUVE. A MAURI e CANDREVA il compito di rifornire il serbo, con il recupero del brianzolo che ha risolto la concorrenza tra ANDERSON e KEITA.
RI-TATA – Il capitano laziale sarà chiamato a riequilibrare l’assetto di un 4-3-3 che, senza di lui, ha visto la LAZIO perdere due partite consecutive dopo cinque risultati utili. Equilibri che dipenderanno anche e soprattutto dal trio mediano, anch’esso impoverito dalla squalifica di Senad LULIC. Nella posizione bosniaco agirà Marco PAROLO, con BIGLIA inevitabilmente in cabina di regia e, per il ruolo di mezzala destra, uno tra ONAZI e GONZALEZ. Il ballottaggio è aperto, ma, anche se il nigeriano parte avanti nelle gerarchie, per il collega uruguayano sarebbero maturati i tempi per una chance dal 1′. Tra i pali, in fine, confermatissimo Federico MARCHETTI.
Francesco Pagliaro
PROBABILE FORMAZIONE:
Lazio (4-3-3): 22 Marchetti – 8 Basta, 3 De Vrij, 26 Radu, 5 Braafheid – 15 Gonzalez (23 Onazi), 20 Biglia, 16 Parolo – 87 Candreva, 9 Djordjevic, 6 Mauri
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