Qui Istanbul. Pioli punta sui big e sul 4-3-3: Lulic favorito su Mauri

Pubblicato il 17/02 alle ore 20:26

QUI ISTANBUL – “L’Europa League è la nostra rivincita, puntiamo al massimo“. Così mister Pioli ha presentato la temibile gara di Europa League contro il Galatasaray, valevole per l’andata dei sedicesimi di finale. Alla Turk Telekom Arena scenderà una Lazio offensiva, ma al tempo stesso accorta dal punto di vista tattico: il 4-3-3 è la certezza, l’arma da sfruttare contro la poco solida difesa giallorossa. L’Europa come obiettivo stagionale, il turnover quindi può attendere. I biancocelesti cercheranno la via del gol, provando così a mettersi già in una condizione di vantaggio in vista del ritorno tra una settimana a Roma.

Controcorrente rispetto alle recenti uscite europee il portiere titolare sarà Marchetti (lo ha confermato il mister in conferenza stampa), mentre Berisha si accomoderà in panchina. La difesa permette poche scelte, ed è quella su cui Pioli ha lavorato tutta la settimana: Konko e Radu sulle fasce e la coppia Hoedt e Mauricio al centro. Il centrocampo è invece il reparto dell’abbondanza, ma a macinare gioco e palloni ci saranno i soliti noti: capitan Biglia guiderà la squadra in regia, ai suoi lati agiranno i fidi scudieri Milinkovic-Savic e Parolo. Qualche dubbio invece rimane per il reparto avanzato, con l’unica certezza che porta il nome di Candreva. Il romano agirà sulla destra, rimangono aperti invece i ballottaggi per gli altri due posti. Matri è l’indiziato n.1 per il ruolo di centravanti, Lulic per occupare l’altra fascia, quella sinistra. Il bosniaco è favorito su Mauri, il dubbio però accompagnerà il tecnico fino al fischio d’inizio. Da quella parte Pioli ha bisogno di spinta, ma anche e soprattutto di protezione. Offensivi sì, ma solidi. Solo così si costruiscono le fondamenta per i sogni europei.

PROBABILE FORMAZIONE

LAZIO (4-3-3) –  Marchetti; Konko, Mauricio, Hoedt, Radu; Milinkovic-Savic, Biglia, Parolo; Candreva, Matri, Lulic  All.Pioli
A disp: Berisha, Bisevac, Cataldi, Mauri, F.Anderson, Klose, Djordjevic

Dal nostro inviato ad Istanbul
Giorgio Marota