INTERVISTE
Radu: “Chiediamo scusa ai tifosi, siamo un’altra squadra. Bisogna abbassare la testa…” (VIDEO)
INTERVISTE POSTGARA – Il difensore romeno fa mea culpa dopo la pesante sconfitta del ‘Bentegodi’…
Chievo-Lazio, Radu in zona mista al termine della gara (30082015) by Lazionews.eu
INTERVISTE POSTGARA – Subito dopo il triplice fischio di Chievo-Lazio, Stefan Radu è stato intercettato dai microfoni dei media per commentare il match appena concluso.
RADU IN MIXED ZONE
Che sta succedendo Stefan?
“Non lo so cosa sta succedendo. Sembra che siamo un’altra squadra. Voglio chiedere scusa per le ultime due prestazioni. Dobbiamo rialzarci e ripartire dopo la sosta con la testa bassa e secondo me con un po’ più di cattiveria.”
Questa partita era iniziata bene, la Lazio aveva fatto un buon gioco e provato a segnare. Poi un gol del Chievo ha sfaldato la squadra…
“Si è vero, eravamo partiti bene, poi non so cosa sia successo. Dopo il primo gol loro è cambiato tutto. Siamo calati, è subentrata la paura di perdere ancora e fare una brutta figura”.
Cosa vi ha detto il mister a fine partita?
“Che dobbiamo abbassare la testa e lavorare molto di più”.
C’entra qualcosa la delusione della Champions? Subire 4 gol dal Chievo è troppo…
“Non vogliamo avere la scusa della Champions League, oggi dovevamo entrare in campo e vincere contro chiunque, anche contro Inter o Milan. Però sembra che il Chievo abbia avuto più voglia di vincere.”
Nelle ultime 8 partite tra amichevoli e match ufficiali la difesa ha subito 8 gol, come spieghi questo dato allarmante?
“Secondo me quando si vince, si vince in 11 e quando si perde si perde tutti insieme, è colpa di tutta la squadra. Noi eravamo una squadra che difendeva in 11 e attaccava in 11, non può essere colpa solo della difesa”.
RADU A LAZIO STYLE CHANNEL
“In questo momento non va niente, siamo un po’ giù di morale dopo queste due sconfitte. Ora dobbiamo rialzarci e ripartire dopo la sosta. Chiediamo scusa ai nostri tifosi e spero ci stiano vicini in questo brutto periodo. Abbiamo sbagliato l’occasione iniziale, potevamo sbloccarla noi. Dopo il gol loro non abbiamo avuto una bella reazione così loro hanno sfruttato il momento e ci hanno colpito. C’è delusione. Dobbiamo abbassare la testa e lavorare e tornare la squadra unita che eravamo. Bisogna difendere in undici e attaccare in undici, se facciamo cosi torneremo ai nostri livelli. La sosta viene in un momento giusto, dobbiamo ripartire. L’eliminazione in Champions non è una scusa per il brutto risultato di questa sera. Dobbiamo ripartire in campionato e faremo di tutto per tornare quelli dell’anno scorso”.
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