RASSEGNA STAMPA. Marchetti (ri)ferma la Juve

IL CORRIERE DELLO SPORT (A. Barillà) Un’unghiata di Mauri a fine partita, un Marchetti straordinario e un vantaggio bianconero viziato da un chiaro fallo di Peluso su Lulic. Tre momenti importanti in questa semifinale di andata di Coppa Italia.  La Juve è rattoppata, zeppa di riserve: gli infortuni esasperano il turn-over di Coppa. Nel cuore della difesa c’è Marrone, con Bonucci dirottato sul centro-destra, le fasce sono assegnate a Peluso e Isla, in attacco il gemello di Matri è Marchisio. 3-5-1-1 per Conte, 3-5-2 per Petkovic a cui manca Klose. Parte forte la Juve, la Lazio cerca il giusto assetto, gli equilibri: la Juve gestisce palla e si distende, ma non riesce mai a impensierire davvero Marchetti. La Lazio cresca piano piano e prende il controllo de match e “rischia” un paio di volte di segnare. La ripresa è altra storia: la pressione bianconera si traduce in due belle occasioni – Marchetti è bravissimo su Marrone, Biava mura provvidenzialmente Ciani sottoporta -, ma il vantaggio scaturisce da un cross di Giaccherini e dall’incornata viziata di Peluso che Damato lascia correre. La Lazio rischia di subire il raddoppio: palo di Vidal, immenso Marchetti sullo stesso Cileno. Ma alla fine sbuca Mauri da calcio d’angolo e la Lazio torna a casa con un pari che vale molto di più