RASSEGNA STAMPA. Biava: Ma il pari ci può star bene

IL CORRIERE DELLO SPORT (A. Maglie) Prima di andare in campo Biava riceve la telefonata di Zamparini: «Mi ha detto che sono il suo più grosso rimpianto, che cedermi è stato un errore e mi ha detto che la colpa fu di un suo collaboratore dell’epoca. Mi ha fatto piacere la sua telefonata. A Palermo sono stato benissimo. Forse gli ultimi mesi sono stati un po’ deludenti, pensavo di essere un giocatore sulla via del declino. Ma a Genova, grazie a Gasperini, un grandissimo allenatore, sono rinato e adesso sto vivendo una seconda giovinezza». Intanto si parla del punto preso al barbera: «Un buon pari, un risultato che ci può stare bene. Purtroppo abbiamo avuto un black out ed è la prima volta che ci capita». Ma quel gol annullato a Flocari pesa: spiega Biava: «Certo, se ce lo avessero dato, saremmo andati sul 2-0 e probabilmente lì la partita si sarebbe chiusa. Ma nel calcio certe cose possono accadere, a volte ti avvantaggiano, altre volte ti svantaggiano. Ma noi non molliamo vogliamo crederci sino alla fine. Noi siamo partiti molto bene e abbiamo ottenuto il gol del vantaggio. Poi loro nella ripresa sono rientrati in campo decisamente più determinati, ci hanno messo in difficoltà e noi non siamo stati capaci di trovare subito le contromisure». Poi i black-out: «Siamo andati in difficoltà e in poco più di un minuto abbiamo preso due gol. Faticavamo a scalare sugli esterni e sul primo gol ci siamo fatti trovare impreparati. Per fortuna dopo il secondo non ci siamo abbattuti. Una cosa del genere avrebbe tagliato a tutti le gambe. Ma noi siamo stati bravi a crederci e siamo riusciti a trovare il pareggio». Ma poi «abbiamo dimostrato di essere una squadra solida. Questo pareggio non ci deve togliere la concentrazione per la prossima partita. Peccato non aver vinto perché per un’ora avremmo agganciato la Juventus in vetta alla classifica».