RASSEGNA STAMPA. Corazzata Lazio, Juve bloccata

(Getty Images)

IL MESSAGGERO (G. De Bari) La finale all’Olimpico è più vicina e passa per… l’Olimpico. La Lazio, che sembrava sull’orlo del tracollo viene prima salvata da un super Marchetti e poi trova un pareggio che sa di vittoria con Mauri e la collaborazione di di Storari.  Petkovic decide di sfidare la Juve con  il 3-4-2-1: Biava, Cana e Ciani centrali difensivi, Cavanda, Gonzalez, Ledesma e Lulic a centrocampo, con Mauri ed Hernanes alle spalle della punta Floccari. L’avvio è di marchio bianconero ma pian piano la Lazio prende in mano le redini del gioco e appaiono più propositivi e coraggiosi. La Juve ci prova ma  produce solo un colpo di testa di Pogba, che finisce alto, e un destro di Giaccherini bloccato da Marchetti. Dall’altra parte un incerto Storari si salva due volte: al 20’ riesce a riprendere il pallone che gli sfugge dalle mani, al 35’ ci pensa Barzargli a sbrogliare una situazione delicata.  Nella ripresa la Juventus comincia a macinare gioco e Marchetti è bravo ad alzare un tiro di Matri ma nulla può su un colpo di testa di Peluso, viziato da un netto fallo su Lulic. La Lazio si arrabbia e soprattutto Marchetti che scarica la rabbia tra i pali: grandissimo intervento su Vidal che dopo pochi minuti colpisce anche un palo. Dall’altra parte Storari, al terzo errore, regala il pareggio a Mauri, bravo ad anticipare il difensore in spaccata. Una rete pesantissima, sulla quale la Lazio potrà costruire la qualificazione alla finale.