RASSEGNA STAMPA. Crollo Lazio, sfuma il sogno

IL MESSAGGERO (G. De Bari) Petkovic schiera una formazione mai vista con Hernanes e Mauri in panchina e la Lazio non pare essere la solita Lazio. Non basta la corsa di Gonzalez, Brocchi  e Lulic per sopperire alla mancanza ci qualità di quei due tenuti in panca. Così la “maledizione del Chievo” si ripresenta ancora più forte e Paloschi permette ai Clivensi di uscire dall’Olimpico con ben 3 punti. La Lazio da qualche tempo non è più quella di prima ma la panchina dimostra di non essere all’altezza dei titolari e i biancocelesti ne risentono. La Lazio del primo tempo è semplicemente inquadrabile in tutti i suoi uomini. La ripresa è solo un’effimera illusione perché la Lazio è spenta, stanca, confusa, non corre.  Così Paloschi ne approfitta, realizzati il gol vittoria che poi il Chievo difende senza grossa affanni fino alla fine di un match bruttino.  La sconfitta brucia ma c’è tempo per piangere, bisogna già pensare alla Juventus.