RASSEGNA STAMPA. E con la NORD nuove tensioni

IL CORRIERE DELLO SPORT – Era una tregua, non si poteva chiamare pace. E le distanze, ridotte negli ultimi mesi, sono tornate ad allungarsi. Tra Lotito e la Curva Nord è un rapporto controverso, tormentato, che vive e si alimenta o rischia talvolta di essere inquinato dalle tensioni del passato. Sabato sera all’Olimpico gli ultras biancocelesti hanno espresso il proprio dissenso, contestando il mercato invernale condotto dalla società. Si aspettavano di più, avevano chiesto uno sforzo, hanno rimproverato a Lotito, attraverso alcuni striscioni esposti prima e durante la partita, i mancati interventi per rinforzare la squadra e renderla, se possibile, ancora più competitiva. Anderson è sfumato in extremis e potrà essere tesserato soltanto a partire dal primo luglio. Perea è un acquisto di prospettiva. Saha è stato preso sfruttando le norme Fifa perché Klose si è infortunato. E Pereirinha non poteva avere l’appeal (almeno inizialmente) per scatenare le folle e l’entusiasmo dei tifosi. Come sempre, deciderà il campo, giudice inesorabile e infallibile. Vale per tutti ricordare l’esempio di Candreva: era stato accolto malissimo, quasi respinto. Ha dimostrato nel tempo il suo valore tecnico, l’attaccamento alla maglia biancoceleste, sino a diventare un beniamino. Pereirinha, almeno per venti minuti a Marassi, ha dimostrato di possedere buone qualità tecniche e uno spunto interessante: non si può bocciare a priori, prima va messo alla prova e valutato, l’impressione è che ci possa stare nella Lazio senza pensare che diventi decisivo come Hernanes. Saha può rappresentare una buona soluzione: dipenderà dalla forma, dalla condizione atletica. La squadra di Petkovic è terza in campionato con 44 punti, in finale di Coppa Italia e pronta a giocarsi i sedicesimi di Europa League con il Borussia Moenchengladbach.