RASSEGNA STAMPA. Gegic «regista» di 40 partite. Se libero, «potrebbe tornare a organizzare combine»

IL CORRIERE DELLA SERA (A. Arzilli e A. Ravelli) Il comportamento di Gegic viene definito da Stefano Palazzi: «largamente insoddisfacente» perché non è un personaggio di secondo piano, un semplice «interprete» tra gli slavi e i calciatori. Almir Gegic è stato coinvolto nella manipolazione di «una quarantina di partite, alcune delle quali di serie A». Ma gli inquirenti non hanno creduto a Gegic quando ha ricostruito le vicende prima di Lazio-Genoa e Lecce-Lazio, «negando di essere al corrente degli spostamenti e dei coinvolgimenti di Ilievsky» e di aver mai conosciuto Zamperini, «laddove emerge una telefonata in partenza dall’utenza della moglie di Gegic al predetto». Si tratta di un  punto centrale anche per i procedimenti della giustizia sportiva su Stefano Mauri e sulla Lazio. Ed è proprio per aspettare le deposizioni di Gegic che Palazzi non ha ancora emesso i deferimenti.Pare difficile pensare che si muoverà prima dell’estate.