RASSEGNA STAMPA. Gonzalez il guerriero

IL MESSAGGERO (D.M.). Quello che sembrava poco più di una guida turistica al suo arrivo a Formello nel 2010 (si presentò con con un paio di jeans corti e un camicetta gialla con tanto di cordino al collo) e risultava essere un acquisto di secondo piano (piombato nella capitale nell’ambito dell’operazione Pablo Pintos, poi fallita) adesso è un idolo della tifoseria biancoceleste. Stiamo parlando di “El Tata” Gonzalez, titolare indiscusso e anima della mediana biancoceleste. Senza di lui la Lazio stenta, ne sono una dimostrazione le sconfitte di Napoli e Catania. Per questo in società è pronto il rinnovo del contratto. A metà gennaio firmerà il nuovo contratto fino al 2018, con un ingaggio di 1,2 milioni di euro a stagione. Più del triplo dell’attuale. In estate ha scommesso su se stesso, rifiutando le offerte di altri club per restare alla Lazio. Una scelta tutt’altro che sbagliata per
lo scarparo (nome che qualcuno malignamente gli aveva affibbiato nei primi mesi di Lazio, perché giocava poco e male) che adesso è un elemento insostituibile nel campo e nel cuore dei tifosi.