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RASSEGNA STAMPA. Hernanes: Il tuttofare che si veste da bomber. «Siamo grandi»
Il brasiliano impressiona per la continuità, con Petkovic le sue giocate sono diventate una regola. Ma vola basso: «Juve irraggiungibile, la Champions è il nostro scudetto»…
LA GAZZETTA DELLO SPORT (S. Cieri) Hernanes consegna ai suoi tifosi della Lazio il suo personalissimo regalo di Natale. È il gol numero 7 del suo straordinario campionato. Una rete dall’importanza capitale per il brasiliano e per la sua Lazio. Perché vuol dire secondo posto in classifica e record di punti nel girone di andata nell’era Lotito. «Questo gol è per loro, per tutti i tifosi laziali. Le mie reti precedenti le avevo dedicate ad amici e familiari, stavolta no, voglio dedicarla a loro. Non è male passare il Natale al secondo posto in classifica, vero?». Un giocatore fondamentale che quando le partite contano, non passa mai inosservato con la sua Classe, le sue giocate sopraffine e i gol che sono quasi sempre decisivi. Ma i meriti della sua crescita vanno anche a Petkovic. Nei primi due anni di Lazio, era stato che queste giornate non erano poi così frequenti. Quest’anno si: «La differenza, per me come per la squadra, è nella testa. Che poi vuol dire il 90 per cento della forza di un gruppo. Quest’anno tutto ci riesce meglio perché siamo più sicuri dei nostri mezzi, siamo convinti di essere un grande collettivo». Ma è lecito fare sogni un po’ più in grande? No, il Profeta non vuole passare per ciarlatano. «La parola scudetto scordiamocela, la Juve è irraggiungibile, a meno che non decida lei di fermarsi. Noi però al secondo posto ci stiamo bene e la zona Champions deve essere il nostro scudetto». Sognare si, ma è meglio restare con i piedi ben piantati per terra.
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