RASSEGNA STAMPA. Petkovic è sulla scia dei Maestri

IL MESSAGGERO (G. De Bari) Questa è una Lazio con i numeri da ”grande”. 39 punti, come quella scudettata di  Eriksson, imbattuta da oltre 2 mesi, 12 risultati utile consecutivi e 5 vittorie nelle ultime 6 giornate. Oggi la vetta è lontana soli 5 punti e la candidatura Champions diventa sempre più autorevole e legittima. E i sogni diventano un po’ più reali. Petkovic, come accadde a Maestrelli, ha incontrato qualche difficoltà poi è  entrato in sintonia con lo spogliatoio e sorprese tutti perché vinse al secondo anno sulla panchina biancoceleste, guidando una formazione che nessuno annoverava tra le favorite. E Petkovic sogna e spera che accada lo stesso. Ma Petkovic somiglia, soprattutto come atteggiamenti ad Eriksson:  modo signorile di porsi al pubblico e alla stampa, calma serafica capacità di dialogare con tutti i calciatori.  E’ entrato nel calcio italiano in punta di piedi, ora tutti parlano di lui. ci ha messo un po’ a farsi capire e apprezzare ma adesso è ascoltato e seguito da tutti. Petkovic ha avuto l’intelligenza di non stravolgere l’impianto di gioco di Reja e la bravura di apportare dei piccoli correttivi tattici che l’hanno resa più offensiva e competitiva. Così ha cancellato quello scetticismo che lo aveva accompagnato e adesso punta in alto. Come Maetsrelli. Come Eriksson