NOTIZIE
RE CECCONI: “Con l’APOLLON l’unica cosa positiva è il risultato. Col PARMA la reazione è d’obbligo, ma non c’è tranquillità”
Stefano, il figlio di Luciano, ha poi commentato la scelta di adottare la linea verde: “I giovani si stanno comportando bene ma non sono loro a dover trascinare la squadra in questo momento”…
NOTIZIE SS LAZIO – Intercettato dai microfoni di Lazio Style Radio 100.7, Stefano RE CECCONI, figlio di Luciano ex centrocampista della LAZIO campione d’Italia nel 1974, ha parlato della gara di ieri contro l’APOLLON ed ha presentato il prossimo impegno col PARMA. Ecco le sue parole:
Sulla gara con l’Apollon
“Per quel che concerne la gara di ieri sera, di positivo c’è il risultato. Il passaggio del turno ormai è in freezer. Dal punto di vista del gioco la squadra non è ancora a buon punto. Manca l’entusiasmo, la speranza è che il successo ottenuto porti con sé un’iniezione di fiducia. Ho visto un ottimo Keita ed abbiamo scoperto un buon portiere, Berisha. Floccari poi si è confermato bomber in Europa”.
Sulla gara col Parma e il momento della Lazio
“La squadra è ancora convalescente, ma domenica a Parma la reazione è d’obbligo. Ad oggi vedo una squadra statica e prevedibile, può essere sia un problema di testa che di gioco. Non c’è la tranquillità, non è la Lazio brillante della prima parte della scorsa stagione. Quest’anno la rosa è più lunga ma i biancocelesti stanno facendo comunque fatica a duellare su tutti i fronti in cui è impegnata. Soliti errori che vengono ripetuti, la colpa non è solo da addebitare al mister. Mi piacerebbe cercare di essere positivo, il quinto posto non è ancora tanto distante. C’è tempo per ritrovarsi”.
Sul Parma
“ È una bella squadra, ha un ottimo organico. Non sarà di certo una passeggiata contro Cassano, Amauri e Parolo, tanto per citarne tre. Se la Lazio ritrova le sue certezze e quella voglia d’imporre gioco, non deve aver paura di tante squadre”.
Sulla linea verde
“I giovani si stanno comportando bene, non sono loro a dover trascinare la squadra in questo momento. Sono in attesa di Anderson, non lo vedo ancora prontissimo per questo palcoscenico, forse a causa dei precedenti guai fisici. Perea è un ottimo calciatore, s’impegna, ha voglia. Spero di vederne altri all’opera, tipo Crecco”.
-
ACCADDE OGGI2 giorni fa
Accadde oggi, 21 novembre: la nascita del testimone muto Ghedin
-
ACCADDE OGGI3 giorni fa
Accadde oggi, 20 novembre: prime volte per Di Vaio e Rambaudi
-
ACCADDE OGGI12 ore fa
Accadde oggi, 22 novembre: l’eroe Gazza torna a casa
-
NAZIONALI2 giorni fa
Falso allarme per Dia: torna ad allenarsi a Formello