REJA: “Gara sfortunata, presi tre gol evitabili. MARCHETTI? E’ il nostro titolare”

INTERVISTE POSTGARA – Nell’immediata vigilia del ritorno dei sedicesimi di Europa League, il tecnico biancoceleste Edy Reja ha parlato ai microfoni dei giornalisti per presentare il match odierno, terminato sul 3-3, risultato che elimina la Lazio dall’Europa League 2013/14. Queste le parole ai media:

REJA A SKY

 Un’eliminazione amara e beffarda

Sì, ci sono stati un po’ di episodi perché la partita l’abbiamo sempre avuta in mano, non c’è mai stato un episodio che potesse mettere in discussione la gara sul 2-0. Sul 2-0, nella ripresa, non ce n’hanno fischiata una, in questi ambienti succede spesso, questi fattori li devi mettere in preventivo. Ma abbiamo preso tre gol evitabili: mi dispiace molto perché arrivi qui e fai tre gol a una squadra che ne aveva subiti solo 2 finora, significa che l’abbiamo preparata bene, li abbiamo pressati alti, abbiao fatto una buona prestazione. Nel secondo tempo, sul 2-0, dovevamo stare attenti, perché il 2-1 li avrebbe rilanciati e dando la sicurezza morale, l’abbiamo gestita male e siamo stati sfortunati perché magari Marchetti non si era reso conto di essere sulla linea. Se fosse dentro o fuori non lo so, non lo poso vedere. Il guardalinee ha visto, questo episodio li ha rilanciati: in settimana Marchetti stava bene, ha anche fatto una buona prestazione, si era ritrovato. ora questi incidenti di percorso. Mi dispiace, ma lui è il nostro titolare.

Ha fatto tutto la Lazio?

Un po’ si, ma abbiamo fatto un’ottima prestazione, col piglio giusto, ottimi ritmi, molto alti rispetto alle altre volte. Loro hanno vissuto sugli episodi sfortunati da parte nostra ma la Lazio avrebbe meritato qualcosa in più.

Avrebbe confermato Marchetti?

Sì, avevo già detto che se fosse stato bene avrebbe ripreso. Anche Berisha veniva da tante partite ed era stanco: Marchetti è un giocatore importante per noi

C’è il rischio di un contraccolpo in campionato?

Nono, assolutamente, sono consapevoli della prestazione, un po’ nervosi. L’arbitro nella ripresa non ci ha fischiato un fallo: i designatori devono essere più attenti.

REJA A LAZIO STYLE CHANNEL E LAZIO STYLE RADIO 100.7 

Che partita è stata?
Eravamo superiori. Sul 2-0 dovevamo tenere, il 2-1 li ha caricati. Poi l’ episodio sfortunato di Marchetti, mi spiacerebbe molto se venisse fuori che la palla non era in porta. Poi l’arbiro non fischiava nulla. Va bene l’errore ma serve imparzialità: ci stiamo giocando gli ottavi di finale di Europa League. Abbiamo subito tanti falli e ha fischiato pochissimo. Io sono sereno, tranquillo e arrabbiato per il risultato. Abbiamo le nostre colpe, sia chiaro, all’andata non abbiamo sfruttato le occasioni create. Teniamo per buona la prestazione, mi dispiace ero convintissimo che ce l’avremmo fatta, abbiamo avuto molte opportunità ma gli episodi hanno girato male. Si deve tenere presente questa prestazione per continuare su buoni livelli anche in campionato. Domani ricarichiamo le batterie e ripartiamo per andare a Firenze

Che partita ti aspetti domenica? Voi siete arrabbiati per come è andata oggi e la Fiorentina ha alzato la voce per i torti arbitrali subiti…
Ne parliamo  da domani. Ora nel pullman piangeremo per non aver passato il turno in Europa Leauge ma da domani si riparte. Loro sono forti, hanno dimostrato di saper giocare bene in mezzo al campo e la posizione in classifica dimostra che sono un’ottima squadra