REJA: “Giocano sempre gli stessi e abbiamo avuto un atteggiamento non positivo all’inizio”

(getty images)

Nel dopo partita del match dell’Olimpico, vinto 3-1 dal Bologna, ai microfoni di Sky Sport l’allenatore della Lazio Edoardo Reja.

Ecco le parole del tecnico biancoceleste: 

Una Lazio un po’ troppo rilassata dopo la vittoria nel derby?

No, un atteggiamento non particolarmente positivo all’inizio c’è stato, qualche giocatore non era sicuramente nelle condizioni migliori, anche dal punto di vista tecnico abbiamo sbagliato molto, contro una squadra che ha fatto vedere tutto il suo valore, perché da metà campo in avanti sono molto bravi, sono belli rocciosi dietro, chiusi molto bene, ti concedono pochi spazi. . Sicuramente, non la Lazio migliore, poi, oltretutto, giocano sempre quelli, perché non ho tanti ricambi. Sotto questo punto di vista non eravamo freschi come in altre occasioni, però, con un po’ di attenzione, e senza andare a prendere quella espulsione di Matuzalem, la gara è ancora in piedi. Lì. Siamo stati un po’ troppo nervosi, potevamo pazientare un po’, stare un po’ più attenti e si poteva evitare di prendere il secondo gol. Poi, nel secondo tempo, sul 2-0 abbiamo trovato questo gol, eravamo ancora in dieci e c’era la speranza di poter rimontare, perché il Bologna in quel momento ha avuto un po’ di paura, un po’ di timore ma, poi, c’è stata l’espulsione di Gonzalez e lì si è chiusa la partita.

Sull’espulsione di Matuzalem si è molto lamentato

Perché secondo me non era un’espulsione diretta. Lui era stato trattenuto da Diamanti ed ha allungato il braccio. Forse ha dato l’impressione di aver colpito il giocatore, ma lui voleva svincolarsi dall’uomo, probabilmente. Dalle immagini si vede la manata, ma mi sembra che sia un po’ eccessiva questa espulsione.

Non era da rosso

Secondo me no, si poteva ammonire, perché prima Diamanti l’ha trattenuto un po’ prima di svincolarsi. Quella trattenuta, probabilmente, ha fatto innervosire un po’ Matuzalem che ha allungato il braccio.

Cosa vi siete detti lei e Diamanti alla fine del primo tempo?

Ho detto semplicemente che prima lui l’aveva trattenuto e che Matuzalem, di conseguenza, ha allungato un po’ la mano forse per svincolarsi. Mi è sembrata eccessiva questa espulsione, poteva ammonire, ma ormai è inutile piangerci sopra. E’ successo, ne prendiamo atto e andiamo avanti, non posso fare altro. Dispiace semplicemente, anche perché devo ringraziare il pubblico che ha capito la difficoltà che aveva la squadra, soprattutto in nove uomini, con due espulsioni ha lottato lo stesso, ha cercato di dare il massimo.

Arrivando terza la Lazio farebbe un grande risultato

Direi di si e sarebbe già un mezzo miracolo, considerando i valori che abbiamo con le altre squadre. Adesso, chiudiamo questa parentesi, perché non eravamo sicuramente nelle migliori condizioni, il che non è dovuto ai festeggiamenti, proprio un po’ l’approccio, la condizione che non è certamente delle migliori. Adesso facciamo passare questa settimana,  pensavo di recuperare qualcuno, invece mi partono due centrocampisti come Gonzalez e Matuzalem.

Dovrà chiamare qualcuno degli allievi

Probabilmente, ma questa è una squadra che ha sempre reagito ai momenti di difficoltà, ci sono due o tre giocatori che entrano e che escono ogni due domeniche. Non sono mai riuscito a mettere giù la squadra per due volte consecutive. Con questo, non voglio piangere, perché stiamo facendo delle ottime cose.