Reja:” Non sottovalutiamo lo Sporting, ma dobbiamo vincere. Mi aspetto che lo Zurigo dia il massimo”

Reja:” Non sottovalutiamo lo Sporting, ma dobbiamo  vincere. Mi aspetto che lo Zurigo dia il massimo”

Le parole del tecnico biancoceleste in vista di Lazio – Sporting Lisbona

(getty images)

Edy Reja è carico in vista della sfida decisiva per il proseguimento dell’avventura in Europa League. All’Olimpico arriva uno Sporting Lisbona già qualificato e i biancocelesti sono costretti a vincere e sperare che il Vaslui non vinca sul campo dello Zurigo. Ecco le parole del mister goriziano.

Quanto ci crede la Lazio? “Al  100%. Loro sono qualificati, ma sottovalutarli sarebbe il più grande errore che potremmo commettere. Dobbiamo giocare al massimo delle nostre possibilità. In Europa le partite sono aperte a tutti. Noi dovremo fare la partita della vita e anche se non dipende solo da noi dovremo impegnarci al massimo e alla fine vedere il isultato di Zurigo”

Lazio brillante in campionato e spenta in Europa League, perchè? “Ho pensato anche io a questo. Se consideriamo le prestazioni fatte, come per esempio, a Lisbona non meritavamo la sconfitta sia per il gioco e sia per la questione arbitrale. La partita che abbiamo sbagliato è stata quella con il Vaslui in casa dove abbiamo segnato due gol subendone altrettanti. In Europa bisogna giocare al massimo delle possibilità. Ci vuole esperienza maturità e la consapevolezza che in Europa il calcio è diverso e va compreso”.

Capitolo infortuni. “Siamo in condizioni non facili considerando anche i giocatori non presenti nella lista Uefa. Devo valutare oggi pomeriggio chi avrò a disposizione. Ho dei problemi a centrocampo e in difesa. Spero Radu stia bene perchè volevo dare un turno di riposo a Lulic e Gonzales. Abbiamo Bizzarri che ha recuperato e giocherà. Sono contento per lui perchè aspettava da tanto e se lo merita”. 

Giocherà con il 4-2-3-1? “Si, ci saranno Ledesma e Cana abbiamo Hernanes, Sculli e Cisse giocano e devo scegliere uno tra Kozak e Rocchi. In difesa l’unico sicuro è Bizzarri. Poi tra oggi e domani valuterò le condizioni di tutti e deciderò“.

La Lazio non sarà al tavolo della pace. “Lotito, anche se non partecipa, penso sia uno che viene considerato e ha fatto molto per cercare soluzioni e accordi riuscendoci spesso con l’appoggio degli altri. La lazio viene tenuta in considerazione nonostante non sia presente”.

Sulla difesa a tre schierata nella ripresa contro il Lecce. “Ho dovuto correre ai ripari nell’intervallo perchè passavano ovunque e non riuscivamo a tamponare. E’ stata una cosa momentanea, abbiamo sempre giocat0 a 4, ma durante la gara si può cambiare anche perchè Lulic e Gonzales possono fare questo gioco. E’ andata bene e abbiamo vinto come ho detto non giocando la migliore partita, ma quando hai dei grandi campioni ti tirano fuori colpi che ti risolvono le partite.”

Cambierebbero le strategie di mercato in caso di qualificazione? “Intanto facciamo il risultato e poi valuteremo. Se dovessimo centrare questo obiettivo faremo le opportune considerazioni”

Su Cana. “Qualche prestazione positiva l’ha fatta. Ha giocato poco e lui avrebbe bisogno di gioare di più. Sono contento per lui perchè il ragazzo se lo merita dentro e fuori dal campo” 

Cosa si aspetta dallo Zurigo?. Noi in Italia siamo un po’ maliziosi. La mentalità europea è diversa. Per esempio lo Sporting credo venga qui per giocare. Poi, certo, ci sono episodi che possono cambiare le cose, ma in Europa League giocano tutti per mettersi in mostra al di là della qualificazione e questo dovrebbe essere lo spirito del calcio. Mi auguro che lo Zurigo dia il meglio, almeno questo.

Antoniomaria Pietoso