REJA sprona i suoi : “Non possiamo più sbagliare”

REJA sprona i suoi : “Non possiamo più sbagliare”

Il tecnico friulano ha parlato per circa 40 minuti alla squadra prima dell’allenamento odierno

(getty images)

“Non si può più sbagliare”. Edy REJA ha avuto un lungo colloquio con la squadra a due giorni dalla sconfitta contro il Bologna. Al tecnico biancoceleste non sono andate giù alcune disattenzioni che sono costate carissime contro i felsinei. Il mister di Lucinino ha voluto ancora una volta cementare il gruppo in vista della difficile trasferta di Catania. I biancocelesti hanno avuto un rendimento quantomeno bizzarro in questo 2012 con continui alti e bassi. Cinque sconfitte e sei vittorie senza nemmeno un pareggio sono il bottino delle undici gare in questo scorscio di anno. Alti importanti come le vittorie con il Milan e nel derby e pesanti black out come quelli di Siena e di Palermo. “Rischiamo di buttare via tutto ripetendo prestazioni come quella di domenica” ha esordito Reja

DISATTENZIONI – Quello che poi Reja non riesce a digerire sono le disattenzioni da cui sono scaturite le reti felsinee. L’atteggiamento iniziale e anche sull’occasione che ha portato all’espulsione di Gonzalez con sei giocatori in area a saltare e la retroguardia lasciata in balia del contropiede avversario. “Questo non è ammissibile per una squadra come la nostra che ambisce ad arrivare in Champions, non si possono prendere gol come quelli subiti domenica e cioè solo sulle nostre disattenzioni” ha tuonato il friulano.  La solidità difensiva della scorsa stagione è un lontano ricordo e le 33 reti subite sono un’enormità per la terza forza del campionato.

FUTURO – “Ora andiamo a Catania, ma non abbiamo più la possibilità di sbagliare” ha concluso a grandi linee il mister. Il discorso del mister (il virgolettato è a grandi linee il senso, ma ovviamente non le parole esatte che solo i calciatori sanno, ndr) era nell’aria dopo le parole nel post partita e di ieri a Lazio Style Radio. Reja si aspetta una risposta importante dalla trasferta in Sicilia, con Udinese e Napoli che sono a sole due lunghezze, ma hanno il vantaggio di inseguire. La Lazio, però, potrà  contare sui recuperi di calciatori importanti come Brocchi e capitan Rocchi per continuare a sognare e a difendere il terzo posto.

Antoniomaria Pietoso