CONFERENZE STAMPA
Reja:”Ho chiesto una punta e un centrocampista. Credo che il presidente faccia qualcosa nelle prossime ore. Ibra è una montagna. Eravamo su Guarin, ma…”
Le parole del tecnico biancoceleste alla vigilia della sfida con il Milan
Reja:”Ho chiesto una punta e un centrocampista. Credo che il presidente faccia qualcosa nelle prossime ore. Ibra è una montagna. Eravamo su Guarin, ma…”
Le parole del tecnico biancoceleste alla vigilia della sfida con il Milan
Edy Reja ha incontrato la stampa alla vigilia della gara contro il Milan che si svolgerà domani sera all’Olimpico.
Ecco le sue parole:
Il suo stato d’animo sul mercato?
“Intanto anche se dovesse arrivare qualcuno non farei in tempo, penso a chi ho a disposizione. L’organico che ha giocato l’altro giorno ha qualche problema. Abbiamo oggi e domani e vediamo di recuperare tutti. La finestra di mercato è apera fino a stasera, ci sono trattative, ma niente è ufficiale. Ci sono trattative in corso, ma finchè non ci sarà nulla di ufficiale non posso dire nulla. Sono in attesa come tutti i tifosi laziali di qualche risposta positiva. In mezzo al campo qualche problema c’è. Brocchi non recupererà in breve tempo, Cana ci vorrà un mesetto. Qualcosa in questa zona va fatta. E’ andato via Cissè. Il programma nostro è di trovare qualcuno in avanti, ho chiesto una punta e un centrocampista di qualità. Eravamo su Guarin da un mese, me è arrivata l’Inter che se vinceva a Lecce non aveva problemi e invece. Lo seguivamo da un po’ di tempo, bisognerà attivarsi da qualche altra parte”.
Lei è preoccupato?
“Attualmente no perchè stiamo bene. L’unica mia preoccupazione è dare qualche alternativa a centrocampo. In difesa ho dieci giocatori, ho qualche apprensione a centrocampo dove ho tre giocatori fuori con infortuni lunghi. In avanti ho solo due punte, e non credo che possano giocare ogni tre giorni. In avanti abbiamo fuori Kozak e Alfaro che è appena arrivato. Rocchi è bravo, ma ha i suoi anni, Klose quando prende una botta va valutato. Klose lo devo valutare stasera e domani. Spero di recuperare Alfaro ci vorrà una settimana, 15 giorni. In questa zona serve qualche giocatore”.
Il Milan, Ibradipendente, come va affrontato?
“Lo puoi attaccare solo con grande intensità. E’ dotatissimo dal punto di vista tecnico e ha giocatori che possono risolvere la partita con una giocata. E’ una squadra di personalità, sa attendere tanto sa che prima o poi il gol arriva. Nocerino sta diventando un giocatore determinante e Ibra può inventare sempre la giocata decisiva. E’ una montagna ha doti fisiche e tecniche straordinarie. Non è solo Ibra dipendente, ma ha dei giocatori straordinari. E’ una squadra completa come rosa”.
Cosa Migliorare rispetto alle ultime uscite, Radu suggeriva di essere più cattivi
“Con la cattiveria non si vincono le partite. Abbiamo fatto buone prestazioni ultimamente. Con il Milan abbiamo fatto una buona mezz’ora, abbiamo sfiorato il 2 a 2 un paio di volte con Gonzale e Hernanes. A Milano con l’Inter c’è stata solo una squadra ed è stata la Lazio. A questa squadra va fatto un monumento, voi non vi rendete conto che giocando ogni tre giorni con gli infortuni che abbiamo a centrocampo. Queste considerazioni non si fanno mai. Per come abbiamo giocato fino ad ora bisogna fargli un monumento. Abbiamo dimostrato grande personalità. Affrontiamo le partite col piglio giusto. Non abbiamo mai sbagliato partita, non abbiamo vinto, ma la prestazione non è mai mancata”.
Le è stata garantito l’arrivo di una punta
“Non siamo sprovveduti. Quando va via qualcuno, è andato via Sculli, se ne è andato Cisse, la nostra intenzione è di portare qualcuno di una certa qualità. Sono andati via Sculli e Cisse e vogliamo che arrivi qualcuno.Sono stato sincero, se va via qualcuno deve arricvare qualcuno di un certo livello. I nomi che conoscete mi sembrano rispecchiare queste caratteristiche. Deve arrivare qualcuno per continuare a competere per le prime tre posizioni. Devo fare i complimenti alla squadra, ma se non arriva nessuno non so se ce la faremo amantenere le prime posizioni. Se arrivasse qualcuno ad aumentare il tasso tecnico sarebbe perfetto. Il presidente sta lavorando e sono sicuro che qualcosa accadrà”.
Brocchi, sorpreso dal nuovo stop?
“Lo sapevamo, questa guaina poteva creare problemi. La nostra speranza era che dopo un periodo di riposo potesse tornare. Con noi ha fatto anche posseso palla, e ha risentito al momento di forzare. Sembra che questa situazione sia recuperabile, ma non in brevi tempi. Non è recuperabile in 15/20 giorni”.
Honda, quale è la situazione?
“Quello che so io è che è stata inoltrata un’offerta, il giocatore è felicissimo. Non dipende da me, io ho dato un parere favorevole, ma dovete chiedere al presidente e al diesse. Ha qualità tecniche importanti, può giocare da metà campo in avanti e non so se arriverà, aspetto io come fate tutti voi. Le trattative sono lunghissime per arrivare a questi obiettivi, vediamo. Attualmente non so dire sul suo utilizzo in campo e come lo utilizzerò. Adesso non posso dare altre indicazioni. Lo conosciamo tutto, è un nazionale forse il più importante”.
Cisse, cosa non è andato?
“Nonostante ciò che si dice, io ho avuto un rapporto straordinario. Era dispiaciuto perchè non è riuscito a dare l’apporto che avrebbe voluto. Non si è adattato al nostro calcio con le difese chiuse, lui ha bisogno di spazi. E’ dotato di un ottimo colpo testa, ha la conclusione, dal punto di vista tecnico è un giocatore importante, ma qui ha avuto difficoltà. In Inghilterra troverà più spazio proprio per la mentalità inglese, sono convinto che in Premier farà dai 15 ai 20 gol. Lui settimanalmente veniva a parlare con me. Dal punto di vista professionale abbiamo avuto un rapporto straordinario. Mi ha detto io In Italia non mi trovo, vorrei fare esperienze diverse altrove. Il suo obiettivo è fare bene e conquistare gli Europei con la Nazionale, ha sei mesi e mi auguro che possa completare questo desiderio in Inghilterra”.
Klose vs Ibra?
“Il ruolo è lo stesso. Ibra è un giocatore di qualità tecniche straordinarie, imponente fisicamente. E’ molto individuale che gioca per la squadra. Klose non è spettacolare come Ibra, ma lavora di più per la squadra. Quando ha necessità lui rientra. Io pensavo fosse un giocatore che giocava solo in area di rigore, ha delle intuizioni straordinarie. Non è spettacolare, ma è intelligente. Non forza, ma fa dei gol appoggiati. Sono due giocatori determinanti”.
Su Lazio Milan
“Il Milan è la squadra più forte che c’èed è quella da battere. Spero che la Lazio faccia una partita importante e faccia risultato. Non cambierebbe niente se le cose non dovessero andare come spero. Loro sono una squadra con dei valori assoluti. Il Milan è la squadra più titolata per vincere lo scudetto. Udinese e Juventus hanno più intensità. La Juve non avendo le coppe la manterrà, il Milan mi impressiona per come riesce a gestire il match. Pensavo faticassero di più col Cagliari e invece non hanno speso niente e non vanno mai in difficoltà dal punto di vista fisico. Nelle partite importanti aumenta l’intensità e credo che domani lo farà. Io spero di trovare una Lazio in condizione fisica. Se non mettiamo l’intensità che siamo abituati a mettere in queste gare, c’è poco da fare. Bisogna giocare al 110 % e non sbagliare nulle, perchè se gli concedi qualcosa ti fanno male”.
Candreva, cosa ne pensa?
“Doti tecniche importanti, non difende è una mezzala offensiva. E’ un ottimo giocatore sicuramente”.
Lei ha chiesto di migliorare la squadra dopo Lazio Chievo, è rimasto deluso dalla tempistica di questo mercato?
“Il nostro programma lo abbiamo fatto. Non potevo pretendere niente di più, le prestazioni le abbiamo fatte. Alle 19 e un minuto vediamo cosa verrà fuori. Sono convinto che qualche operazione importante il presidente la farà”.
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