Rilancio LAZIO. Il Catania sprofonda Maran trema

RASSEGNA STAMPA SS LAZIO – La LAZIO riparte. Tre reti al CATANIA, ma l’ultima di HERNANES avviene a tempo scaduto, una rete per la quale – sottolinea ‘La Gazzetta dello Sport‘ – il Pofeta, partito dalla panchina e in campo l’ultima mezz’ora, non esulta polemicamente. Finisce 3-1, con le reti di Ederson, Barrientos e Lulic nel primo tempo e quella del brasiliano nel finale, quando la Lazio è già da mezzora in superiorità numerica. Ma l’uomo decisivo è sempre lui: LULIC. È una partita ricca di errori da un alto all’altro. Il primo è quello di ANDUJAR sulla punizione di Candreva: presasaponetta, Pereirinha pronto a ributtarla in mezzo, Ederson a girarsi e metterla dentro. Risponde subito CANA:  libera l’area mettendola sui piedi di Barrientos che trotterella indisturbato fino a Marchetti. E si completa con l’errore di Guarente che in piena ripartenza del Catania consegna palla a Lulic: destro violento e goal.  Ma anche l’arbitro ha le sue colpe:  mancata espulsione di Cana dopo 42 minuti, un secondo giallo mancato che pesa al pari del rigore negato alla Lazio a metà del secondo tempo (Spolli su Ederson) subito dopo l’espulsione (giusta) di Bellusci.