Rocchi: “Matri l’attaccante ideale per questa Lazio. Felipe Anderson sembra svogliato…”

NOTIZIE LAZIO – Una bandiera laziale mai tramontata. Tommaso Rocchi ha segnato 105 gol con l’aquila sul petto, poi se ne è andato dalla Capitale per approdare all’Inter, dove però non ha ritrovato mai quel guizzo vincente, tipico dei suoi anni in biancoceleste. Domenica a San Siro si fronteggiano le sue due ex squadre…

19/12

AGGIORNAMENTO ORE 19.50 – Rocchi in serata ha rilasciato delle dichiarazioni anche a Radio Sei: “La Lazio è una piazza importante e difficile, sia per l’allenatore che per i giocatori. Un club prestigioso, per cui quando un tecnico arriva si accontenta un po’ di quello che viene, poi a partire dal secondo anno vuole di più. Capita che ad un certo punto manchi quel salto di qualità che servirebbe per migliorare la squadra”.

Il suo giudizio poi va sui singoli, in particolare su Felipe Anderson: “A me piace come giocatore, ha qualità e possibilità per dare quel qualcosa in più alla squadra. L’anno scorso risultava quasi sempre determinante. Adesso ha fatto un passo indietro. Io penso che un bravo calciatore non deve avere solo tecnica, ma anche carattere e dev’essere capace di trascinare la squadra. Io l’ho visto molto giù di tono, quasi svogliato. È uno che esce fuori nei momenti positivi, quando la squadra sta bene”.

La vittoria contro l’Udinese può essere benzina nel motore biancoceleste: “Non credo che abbia cancellato i problemi, era una vittoria dovuta. Era una partita da vincere e la Lazio ha fatto il suo. Certo aiuta la serenità, il morale. Ha dato più convinzione e autostima che serviranno contro l’Inter”.

Da ex attaccante, un parere anche sul reparto offensivo: “Djordjevic è un giocatore che a me piace, ma ha avuto un calo. Sa far gol e sa anche giocare con la squadra. Nel modulo proposto da Pioli, che gioca sempre a una punta, è difficile venir fuori: bidogna essere veloci, fare gol, devi essere bravo. Matri è il più adatto secondo me. E uno che segna, si sa creare gli spazi, si sa muovere bene. Tra i tre è quello più utile”.

18/12

AGGIORNAMENTO ORE 23.22 – L’ex capitano della Lazio è intervenuto a FcInter1908, questa le sue dichiarazioni

Una idea dell’Inter attuale? “L’Inter mi ha fatto una buona impressione, le critiche andrebbero fatte ad altre squadre. Sta facendo bene, si comporta da squadra compatta, molto ben strutturata per merito di Roberto Mancini. Le storie sul giocar bene o male lasciano il tempo che trovano. Ha trovato un certo ritmo, una certa continuità e ad oggi merita senza dubbio il primo posto. La mia Inter aveva grandi campioni, ma era sfortunata”

Questo il suo pensiero sul match di domenica: “Sarà una bella partita, è una sfida sempre affascinante. L’Inter è favorita, arriva molto bene, galvanizzata da questo primato, mentre la Lazio sta vivendo un momento negativo. I risultati parlano a sfavore, c’è un ambiente che non è contento e un allenatore a rischio, ma magari una super partita, dettata dall’orgoglio, potrebbe permettere ai biancocelesti di fare risultato.

Candreva obiettivo nerazzurro? “E’ un giocatore importante. E’ bravo, è cresciuto molto, nonostante stia vivendo un momento poco felice. Potrebbe servire all’Inter, ma bisogna vedere come si svilupperà la trattativa, visto che Candreva è molto importante per la Lazio. Può darsi ci sia qualche scambio, con Ranocchia come contropartita, visto che alla Lazio serve un difensore”

In chiusura un pronostico: “A malincuore (sorride ndr), penso sia più favorita l’Inter”