Rocchi, l’italiano in Russia. Timore, averne o no? Questo è il dilemma…

LAZIO-INTER ARBITRAGGIO ROCCHI – La sfida di domenica sera, valida per un posto in Champions League, è stata affidata a Gianluca Rocchi. L’arbitro toscano quest’anno ha diretto 5 gare dei biancocelesti, rendendosi protagonista di qualche episodio discutibile. Il popolo laziale, visti i precedenti, sembra avere qualche timore, nonostante comunque Rocchi sia considerato uno tra i migliori arbitri italiani, l’unico dei quali sarà in campo ai Mondiali di quest’estate in Russia.

PRECEDENTI – Rocchi ha arbitrato 5 gare della Lazio quest’anno, tra cui 4 in campionato (con Milan, Roma, Inter e Udinese) ed una in Coppa Italia (sempre con il Milan):

LAZIO-MILAN 4-1 – Nella sfida all’Olimpico contro i rossoneri, Rocchi è stato protagonista di un’ottima direzione di gara. Giuste tutte le decisioni dell’arbitro, tra cui un rigore concesso ai biancocelesti su Luis Alberto e l’espulsione per somma di ammonizioni di Parolo.

ROMA-LAZIO 1-2 – Nel Derby di novembre la prestazione dell’arbitro toscano risulta essere alquanto controversa. Subito impeccabile sul goal annullato ad Immobile per fuorigioco al 2′ minuto, il direttore di gara si mostra generoso nei confronti dei giallorossi, concedendo il rigore su Kolarov che sembra cadere prima del contatto con Bastos. Al 71′ c’è anche un calcio di rigore per la Lazio, ma stavolta Rocchi lo concede solo dopo la segnalazione del VAR.

INTER-LAZIO 0-0 – Senza macchie ed ordinata la direzione di gara di Rocchi a San Siro. L’unico episodio chiave del match è un intervento di mano in area di rigore di Skriniar. All’inizio l’arbitro toscano indica il dischetto, ma poi dopo aver consultato il VAR annulla tutto. Decisione più che giusta visto che il difensore nerazzurro colpisce prima col piede il pallone, che poi gli carambola sul braccio.

UDINESE-LAZIO 1-2 – Alla Dacia Arena Rocchi arbitra un pò all’inglese, lasciando correre su diversi contatti e favorendo quindi un gioco più continuo. Per la convalida del gol del pareggio di Immobile c’è bisogno del VAR.

LAZIO-MILAN 0-0 – Nella semifinale di ritorno di Coppa Italia, Rocchi è autore di una direzione abbastanza discutibile. Diversi infatti i falli a favore dei biancocelesti che non vengono fischiati e l’arbitro non si avvale per nulla del VAR. Tra l’altro il triplice fischio viene sancito prima dello scadere dei minuti di recupero, mentre la Lazio era diretta in porta.

A.D.