Roma-Lazio, il derby degli addii

ROMA LAZIO DERBY CAPITALE ADDII – Chi ha avuto la fortuna di militare per anni in Serie A, e di indossare la maglia biancoceleste o magari quella giallorossa, lo sa bene: il derby della Capitale è tutta un’altra storia. Le emozioni, le gioie e i dolori di una stracittadina all’Olimpico sono rimaste e rimarranno per sempre impresse nei cuori di chi quei momenti li ha vissuti. E di chi non li vivrà più.

CASA LAZIO – Domani, infatti, saranno in molti a giocare probabilmente l’ultimo incontro/scontro all’Olimpico. I tifosi biancocelesti si preparano a salutare Keita Baldè Diao. L’attaccante senegalese ha avuto, durante la sua permanenza a Roma, non pochi contrasti con la dirigenza biancoceleste. Solo Inzaghi sembrava poterlo convincere a rimanere. Eppure, nonostante i rapporti con Lotito nell’ultimo periodo – complice anche una buona annata della squadra – sembrava si fossero distesi, il fuoriclasse della Lazio è pronto a fare le valigie per il Nord. Che sia il Milan, che da tempo lo sta trattando, la Juventus, che lo apprezza, o il Napoli non è ancora dato saperlo. La scadenza del contratto è prevista il 30 giugno 2018, lo stesso giorno in cui terminerà la sua esperienza alla Lazio – a meno di un soprendente rinnovo – un altro pezzo grosso: Stefan de Vrij. Il centrale olandese è rincorso da Inter e Milan, ma Lotito vuole venderlo all’estero, magari al Manchester United e al Chelsea che tanto lo seguono. Prezzo? Non meno di 25 milioni.

CASA ROMA – In casa Roma l’arrivo del nuovo ds Monchi prevede numerosi addii. Uno su tutti, quello di Francesco Totti. Lo storico capitano giallorosso, sebbene non abbia ancora sciolto i dubbi sul proprio futuro, sembra sia pronto ad appendere gli scarpini al chiodo, dicendo addio al calcio giocato. Anche Manolas, il centrale greco, potrebbe partire a fine stagione. Destinazione? Milano – piacerebbe molto all’Inter – oppure Premier League. La porta potrebbe restare vuota. Szczesny terminerà il suo prestito e tornerà all’Arsenal a fine stagione. A meno che il Napoli, che avrebbe puntato gli occhi su di lui, riesca ad aggiudicarselo. Fortemente in dubbio anche Dzeko, che piace al Milan, Strootman, corteggiato dall’Inter, De Rossi, col contratto in scadenza a fine stagione, esattamente come Nainggolan. Infine lui, quello che sembra l’addio più certo: Luciano Spalletti. L’allenatore toscano, nonostante preferisca non parlare di un suo allontanamento dalla Roma, in realtà ha già detto tutto.

A.M.