ROMA-LAZIO, LOTITO: “Spero di conoscere Pallotta. Gli scontri? Non si può mettere un carabiniere ogni spettatore”

(Getty Images)

NOTIZIE SS LAZIO – LOTITO a SKY nel pre-gara:

Fuori incidenti. Quando ci sarà un derby sereno?

“Dovete chiederlo agli artefici di questi espisodi, che noi non codividiamo. Noi come società abbiamo fatto tante iniziative contro questo tipo di stuazioni. Non si può mettere un carabiniere ogni spettatore. Poi stasera la gestione dell’impianto non era la nostra. Più di consigliare ai tifosi di tifare con passione, ma sempre in ambito della civiltà, non possiamo fare. Abbiamo fatto tanti appelli, l’ultimo questa mattina. Purtroppo c’è una cultura sbagliata: gli avversari non sono nemici. Bisognerebbe effettuare anche un terzo tempo come nel rugby, invece c’è gente di scarsa intelligenza che assume comportamenti incivili”.

Ha incontrato Pallotta?

“Non ho mai avuto il piacere di conoscerlo. Forse stasera avrò occasione di farlo. Avevo conosciuto il vecchio presidente, Di Benedetto, con l’attuale non ho avuto possibilità”.

Lei parla latino e lui in inglese?

“L’inglese è più conosciuto, il latino meno”.

Chi arriva meglio al derby?

“Chi manterrà la massima concentrazione. Il derby è un campionato nel campionato, è una gara speciale. Contano il carattere e la capacità di controllarsi. I risultati si ottengono solo con uno spirito coeso. La tensione agonistica può essere un peso, mentre può essere giusta se espressa correttamente. Mi auguro che vinca il migliore”.