Romero: “Voglio farmi trovare pronto da Sarri. Ecco perché ringrazio i tifosi della Lazio”

ROMERO INTERVISTA LAZIO RITIRO – Sì Romagnoli e tutti i nuovi. Sì Milinkovic, Luis Alberto e Immobile. Ma c’è un giocatore che, dopo un anno di rodaggio in biancoceleste, sta destando più di una attenzione. Chi è? Luka Romero. Intervistato sui canali ufficiali biancocelesti, il baby-prodigio argentino ha spaziato tra diversi argomenti, dal rapporto con Lionel Messi a questi primi giorni di ritiro all’ombra delle Tre Cime di Lavaredo.

Lazio, parole dal ritiro: l’intervista a Romero

“Il ritiro sta procedendo bene, mi sto allenando bene con molto bene. C’è molta voglia per l’inizio della nuova stagione. Mi trovo molto bene con la gente, gli allenamenti sono molto duri fisicamente, ma stiamo accumulando energie per la prossima stagione. Ogni giorno mi alleno al massimo perché voglio sempre giocare ed essere pronto quando Sarri mi chiama in causa. Voglio farmi trovare pronto. Cerco di allenarmi sempre al massimo, questo è il mio obiettivo. L’entusiasmo della gente mi piace molto, sono molto felice di quello che sta accadendo. Ringrazio i tifosi e la Lazio che mi sta aiutando a crescere”.

Sul livello della squadra

Abbiamo una squadra molto buona, è sempre difficile trovare spazio data la concorrenza. Io comunque do il massimo in allenamento per trovare spazio.

Il primo anno in biancoceleste

“Il primo anno è stato positivo, sono felice delle occasioni avute nello scorso campionato. Quest’anno voglio giocare maggiormente e dimostrare di meritare lo spazio avuto”.

Su Messi e la convocazione con l’Argentina

“Allenarmi con un Messi era un sogno, ringrazio Dio di esserci riuscito. Ringrazio l’Argentina per avermi permesso di fare ciò. Spero di partecipare al Mondiale del 2026, ma ora penso solo alla Lazio. Sarri mi sta aiutando molto bene, sento che sto crescendo giorno dopo giorno ascoltando il mister ed imparando dai più grandi”.

La chiosa è sul futuro

“Mi sento molto bene, voglio crescere giorno dopo giorno. Sono molto timido, ma con il gruppo mi sento molto a mio agio e questo si vede in campo”.

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