RUGANI vs. CIANI. Due giganti buoni al primo vero anno di calcio… biancoceleste!

EMPOLI-LAZIO, IL FACCIA A FACCIA – Un ultimo ‘sforzo’ prima della sosta per le Nazionali, poi finirà questo tour de force che fino ad ora per i biancocelesti ha dato solo soddisfazioni. Domani pomeriggio al ‘Carlo Castellani’ va in scena EMPOLI-LAZIO, due formazioni dall‘identità di gioco ben precisa che però devono fare i conti con una difesa un po’ troppo ballerina e perforata. Delle due retroguardie hanno preso ormai possesso due giocatori diversi, separati anagraficamente da molti anni e da non molti centimetri, Daniele RUGANI contro Michael CIANI.

RUGANI vs. CIANI. Due giganti buoni al primo vero anno di calcio… biancoceleste!
Da una parte, tra i padroni di casa, uno sbarbatello, classe 1994 che rappresenta una delle maggiori promesse azzurre a livello di difensori, forse la maggiore. Daniele RUGANI, nato a Sesto di Moriano in provincia di Lucca, è scuola Empoli, cresciuto nel fiorente e sempreverde settore giovanile toscano per tre anni. Al primo anno di vero calcio, in Serie B, il giovanissimo Daniele gioca un campionato intero da titolare: 40 partite e due gol dopo che la Juventus nell’estate del 2013 aveva deciso di non farselo sfuggire per niente al mondo acquistandone la metà del cartellino per lasciarlo maturare. Pilastro dell’under 21 di Gigi Di Biagio, con un gol all’esordio da vero predestinato, Rugani ha bruciato le tappe e anche grazie a lui l’Empoli trova immediatamente la promozione in Serie A. E anche quest’anno, il primo di grande calcio con la maglia biancoblu toscana, non ha tradito le attese. Dieci presenze su dieci partite di campionato con un gol all’attivo e le attenzi0ni di molti club con la Juve che ci ha già si lecca i baffi per quello che ha tutta l’aria di essere un campioncino. Soprattutto però è palese la considerazione da parte del ct azzurro Antonio CONTE, che ne ammira la personalità e la presenza in zona gol. Al primo anno di grande calcio biancoceleste è in qualche modo anche ‘monsieur fantastique’ Michael CIANI. Il colosso francese da quando è arrivato alla Lazio (nell’estate 2012) non aveva mai trovato continuità, sempre relegato in panchina come terza scelta dietro anche a Cana con i problemi fisici di Biava e Dias. Ad agosto di quest’anno l’arrivo di Gentiletti, Michael diventa la quarta scelta e il suo addio alla Capitale è praticamente scontato. All’ultimo minuto sfuma però l’opzione inglese e quella francese, meno male viene da dire adesso. El Chueco si fa male, Cana vive un periodo difficile iniziato a Belgrado lo scorso 14 ottobre: ed ecco che l’ex Bordeaux, Lorient e Auxerre si ritrova improvvisamente titolare accanto a De Vrij. Una serie di prestazioni in crescendo, di pari passo con il collega di reparto olandese e un posto ormai conquistato definitivamente (già sei presenze) con la conferma scontata anche per il match del ‘Castellani‘. Una coppia atipica, uno classe ’94 e l’altro ’84 ma in un certo senso entrambi alla prima grande stagione di Serie A. L’italiano e il francese si incroceranno per la prima volta e di certo saranno protagonisti di tutti i duelli aerei così come nei calci piazzati dove si troveranno a tu per tu. In particolare Mika dovrà stare attento al letale ragazzino.

Francesco Iucca

TWITTER: @francescoiucca