Sarà la LAZIO di ZARATE

NEWS DELLA GIORNATA – Tommaso Rocchi ribadisce di voler essere importante per la squadra, Zarate vuole riconquistare i tifosi. Matuzalem verso la rescissione, il Milan attende…

LA PRIMA CERTEZZA – Dopo l’allenamento della mattinata, nel secondo giorno di ritiro si inizia a intravedere qualcosa in più sotto il profilo tattico: anche se la partitella 12 contro 12 del pomeriggio non ha permesso di avere un quadro definito dell’impostazione di gioco, una certezza sembra essere l’impiego della difesa schierata a quattro.

IL CAPITANO PRONTO PER LA NUOVA AVVENTURA – Tommaso Rocchi ha inaugurato i nove interventi in conferenza stampa da qui alla fine del ritiro: l’attaccante ha espresso grande convinzione e voglia di essere ancora un giocatore importante e su cui fare affidamento, ha apprezzato i metodi di allenamento del nuovo tecnico ed ha accolto con piacere l’arrivo di Ederson.

MATUZALEM, VERSO LA RESCISSIONE? – Continua il caso Matuzalem, che domani dovrebbe rientrare in Italia e sarà multato dalla società: le ultime indiscrezioni parlano di una rescissione contrattuale e di un interessamento da parte del Milan, che una volta svincolato lo potrebbe acquisire a parametro zero.

ZARATE ALLA CONQUISTA DELLA LAZIO – Lo ha detto il suo agente Luis Ruzzi, Maurito lo ha ribadito in campo e  fuori con l’impegno e la dedizione mostrati: questa stagione sarà davvero l’anno del riscatto per l’argentino, che non vede l’ora di fare breccia nel cuore dei tifosi e incantare la Serie A con i colori biancocelesti.

I TIFOSI RISPONDONO A TOTTI – Ad Auronzo di Cadore si sentiva profumo di derby nell’aria quando alcuni tifosi hanno esposto uno striscione in risposta a Totti: il capitano giallorosso infatti si era espresso con vena polemica nei confronti di Zarate in conferenza stampa e i sostenitori biancocelesti hanno voluto esprimere il loro dissenso in questo modo.

SOLO DROGBA MEGLIO DI MIRO KLOSE – L’IFFHS ha decretato Miro Klose come il secondo miglior bomber del ventunesimo secolo, preceduto soltanto dall’ivoriano Didier Drogba: un grande riconoscimento per un campione dalle indiscusse qualità e con un grandissimo fiuto del gol.

MARCO BUCCINO