CONFERENZE STAMPA
Sarri: “La squadra si applica, dobbiamo eliminare i nostri difetti”
LAZIO GENOA CONFERENZA SARRI – La Lazio domani affronterà il Genoa allo Stadio Olimpico. Come di consueto, oggi è andata in scena la conferenza stampa di Maurizio Sarri per parlare del match. Di seguito le sue parole.
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Le parole di Sarri per Lazio – Genoa
“Questa è una squadra che ha un buon livello di applicazione, non deve recepire nessun tipo di messaggio, l’Europa League ci sta tritando per colpe nostre, questo ci porta 7/8 punti in meno rispetto alla normalità. Questa squadra non regge gli incontri ravvicinati dopo gli scontri europei, è il nostro limite attuale. La squadra forte anche in condizioni precarie riesce a tirare fuori una partita dove strappa dei punti, noi arriviamo completamente scarichi alle partite, siamo limitati in questo. Questa squadra si allena sempre bene, con buon livello di applicazione. Il limite è questo e non è poco.”
L’obbiettivo futuro
“L’obbiettivo è di costruire una squadra possibilmente giovane, che sia destinata a crescere nel tempo piano piano facendo un percorso. Cosa ci può portare questo percorso non lo sa nessuno, però secondo noi è la strada più percorribile nella nostra dimensione.”
Le prossime due partite
Mi aspetto che queste due partite si giochino, che si arrivi pronti per giocare la partita. Vediamo come vanno, cerchiamo di toglierci i difetti, la classifica è una diretta conseguenza. Se ci togliamo i difetti la classifica migliora. Mi aspetto due partite giocate fino in fondo con grande livello di determinazione.”
L’umore della squadra
“Abbiamo parlato di un nostro problema fondamentale che è palesemente inconscio e di difficile soluzione, nessuno arriva alle partite completamente carico dopo il giovedì in Europa. La differenza con la grande squadra però è di riuscire a strappare sempre punti, noi non lo facciamo.”
Le condizioni di Luis Alberto, Zaccagni e Pedro
“Spero di averli a disposizione, ieri abbastanza bene tutti e tre, hanno fatto tutto l’allenamento con la squadra. Sembrano tutti in via di risoluzione: Zaccagni aveva solo un colpo, Luis Alberto sembra in fase di risoluzione, Pedro aveva solo un affaticamento. Sembrano tre situazioni speriamo risolvibili.”
Riguardo i pochi tifosi allo Stadio Olimpico
“È una conseguenza, se la squadra fa bene il pubblico torna, se la squadra da questi segnali il pubblico non c’é, è una diretta conseguenza di ciò che facciamo noi in campo.”
Sull’obbiettivo Champions League
“Questa è una squadra che ha fatto la Champions in un momento storico senza Milan e Inter, non esageriamo con gli obbiettivi, ora la situazione è completamente più complicata. Nella testa dei calciatori ci deve essere solo di togliersi questi difetti che hanno dimostrato fino a questo momento, il resto è una conseguenza.”
Sul sorteggio di Europa League
“Ci è capitata una squadra forte, molto forte. Non ci si aspettava una squadra debole visto il regolamento in atto, abbiamo trovato forse una delle più forti.”
I problemi tattici dei giocatori
“I difensori possono avere difficoltà maggiori rispetto agli altri. Salta all’occhio che abbiamo Pedro, Zaccagni e Basic che stanno facendo meglio, vengono da fuori e il cambiamento per loro è stato più assorbibile.”
Sul gioco di domani
“Il gioco è figlio della determinazione e dell’attivazione, con un grande livello di attivazione e determinazione si ritrovano le proprie cose, quando il livello di attivazione è basso la squadra non funziona.”
Sarri al centro del progetto
“L’esperienza di Napoli è tipo questa, il fulcro era l’allenatore come sta succedendo qui. Io sto bene e ci vorrei rimanere.”
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