Sarri: “Mentalmente stiamo crescendo. Lazzari? Si è fermato in tempo…”

SARRI LAZIO DICHIARAZIONI – Termina in trionfo la prima casalinga della nuova Lazio di Sarri. I biancocelesti hanno travolto lo Spezia grazie a un magnifico Ciro Immobile. Il bomber campione d’Europa ha siglato una tripletta nei primi 45 minuti che ha, di fatto, ammazzato la partita. La quarta rete porta la firma di Felipe Anderson. Al termine della partita, Maurizio Sarri ha analizzato la vittoria ai microfoni di DAZN e della radio ufficiale delle aquile.

Le dichiarazioni di Sarri post gara

“Lo Spezia ha una fase difensiva aggressiva che ti può mettere in difficoltà, soprattutto quando ancora non si è brillanti fisicamente. Il terreno di gioco dell’Olimpico non ci aiuta a muovere la palla bene, perché abbiamo bisogno di un tocco in più. Questo modo di difendere però ti apre degli spazi centrali e noi siamo stati bravi a sfruttarli con gli attaccanti e gli esterni. A livello di mentalità siamo stati superiori alla prima contro l’Empoli”.

Gli esterni d’attacco

“Gli esterni si devono sacrificare, come oggi. Sono stati ordinati e hanno trovato equilibrio. Queste sono le basi per farli giocare tutti e 5.”

L’entusiasmo della squadra

“Per divertirsi in campo ci sono dei presupposti: lavorare tanto e divertirsi durante gli allenamenti. In questo momento abbiamo tanto entusiasmo e anche i tifosi ne hanno tanto. In curva ci hanno incitato subito dopo lo svantaggio, quindi vanno ringraziati. Adesso il percorso è lungo ma noi vogliamo continuare così.”

I veterani

“Reina, Pedro e Hysaj li conosco bene. Sanno cosa voglio. Mi conoscono bene. La loro esperienza ci aiuta a trasmettere le mie idee a tutta la squadra”.

L’infortunio di Lazzari

“Non penso sia qualcosa di preoccupante. Si è fermato subito, quindi si spera non ci siano danni. Qualche giorno di riposo comunque se lo farà”.

Sulla partita

“Ho chiesto di non rifare l’errore fatto ad Empoli dopo il 3 a 1. Stasera siamo stati più bravi nella gestione del vantaggio, poi siamo stati facilitati dall’inferiorità numerica degli avversari. Non mi sono piaciuti i primi 15 minuti della linea difensiva. Sia Ad Empoli sia oggi abbiamo preso gol alla prima occasione anche se non siamo entrati male in partita. Questo un po’ mi preoccupa, dobbiamo tenerne conto”.

Sul percorso di crescita

“Quando si iniziano nuove avventure di solito il percorso di crescita non è lineare. A volte sembra che i ragazzi abbiano assimilato tutto, ma magari non è così. Sappiamo che dobbiamo lavorare e crescere ancora tanto. I presupposti ci sono ma non dobbiamo illuderci dopo due partite”.

Su Luis Alberto

“Abbiamo cercato di dare solidità alla squadra, Luis sta crescendo fisicamente, oggi le qualità di palleggio erano più importanti di quelle fisiche e quindi l’ho messo in campo, era importante far muovere velocemente il pallone contro una squadra aggressiva sull’uomo. Scelgo chi schierare in base all’avversaria e a quello che vedo in settimana”.

Sul vivere la città di Roma

“Per ora ho vissuto solo a Formello. Appena mi sistemerò vivrò meglio anche il contesto della città”.