INTERVISTE
Sarri: “Prestazione ottima! C’è rammarico e rabbia. Felipe Anderson…”
SAMPDORIA LAZIO INTERVISTA SARRI – Al termine del match tra Sampdoria e Lazio, il tecnico biancoceleste Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni ufficiali capitolini e a quelli di SkySport.
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Sampdoria – Lazio, l’intervista di Sarri ai microfoni di SkySport
“Non penso ci saranno altre operazioni. E’ anche difficile che mi interessi, abbiamo fatto una buona partita e preso il pareggio oltre il 90′. La testa per pensare ad altre cose non ce l’ho. A livello di mentalità abbiamo fatto una buona partita per approccio e svolgimento. Abbiamo creato tanto. La sensazione che rimane è che in due o tre situazioni avremmo potuto chiuderla, siamo stati un po’ leziosi, davamo la sensazione di scherzare un po’ con la gara, di essere in controllo e di non aver problemi. Non l’abbiamo chiusa e nel recupero, come spesso succede in questi casi, puoi prendere gol. Ma non posso dire che a livello di mentalità i ragazzi abbiano snobbato la partita o giocato sotto ritmo. La squadra ha fatto una buona prestazione”.
Sampdoria – Lazio, l’intervista di Sarri ai microfoni ufficiali biancocelesti
“Abbiamo fatto una buona prestazione, una delle migliori da quando sono qui, grande prestazione, abbiamo concesso poco. Nel secondo tempo c’è stata leziosità, era una partita da chiudere, il rammarico e la rabbia è per questo, ma c’è la sensazione che la squadra ha affrontato con la testa giusta la gara. A livello di mentalità è stata una prestazione positiva, una partita vera e positiva, se si parla di cattiveria, non abbiamo avuto quella giusta per i tre punti”.
Riguardo il match contro il Napoli
“Contro il Napoli non basta una grande partita, è obbligatorio farla, ma sta sera è stata un’ottima partita. La squadra era tosta e non vorrei che questo eccesso di controllo ci abbia portato a risparmiare troppe energie. È una prestazione che mi da conforto, l’anno scorso ci arrivavamo scarichi e perdevamo”.
Su Pedro e Felipe Anderson
“Pensavamo che Pedro non avesse 90 minuti e avevamo paura di Felipe Anderson per il Napoli, abbiamo aspettato che entrambi ce la facessero. Pedro veniva da due infortuni”.
Sul calendario futuro
“Non ho un commento sui calendari, questo calcio usa e getta non mi piace, sono dei calendari che fanno venire fuori un calcio diverso. Non si organizzano più le squadre, si va uomo contro uomo, è un calcio che non mi piace ed è l’unico aspetto per cui sono contento di essere vecchio”.
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