Senti chi parla…della Lazio. Petrelli: “Palombi primissimo rincalzo. AI miei tempi…”

SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO –  La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.

RENZO GARLASCHELLI a Elle Radio – “Inzaghi ha saputo creare un grande gruppo ed ha fatto benissimo, ma è importante dire che nel calcio è importante soprattutto confermarsi. E’ presto per dare valutazioni sulla rosa, il mercato della Lazio per forza di cose gira intorno a tre giocatori (Keita e Biglia su tutti) e bisognerà vedere quale squadra avrà a disposizione il tecnico il 31 agosto. Il Papu Gomez potrebbe essere la soluzione ideale. Keita? Se vuole andare via a tutti i costi, è meglio fare un sacrificio ora piuttosto che vedere certe situazioni ripresentarsi in futuro. Alla Lazio manca forse un attaccante capace di sbloccare le partite in un certo modo, al di là dei nomi punterei su un centravanti classico d’area di rigore”.

SERGIO PETRELLI a Lazio Style Radio: “Non è facile fronteggiare tre competizioni importanti come Serie A, Europa League e TIM Cup. La Lazio è una squadra di buon livello, che si attesta nelle prime posizioni del campionato e vuole sicuramente continuare a migliorarsi. Spero che dal settore giovanile possano emergere profili interessanti da gettare subito nella mischia. Ci vuole coraggio per fare questo ma nel vivaio biancoceleste ci sono numerosi talenti. Palombi, ad esempio, potrebbe rappresentare un primissimo rincalzo. Ai miei tempi, si faceva un allenamento veloce e subito partitella, lo stesso nel pomeriggio: parte atletica e partita. La giornata passava così, benissimo. Ci sono tanti giocatori ormai che sembrano che vadano fuori di testa a forza di schemi. Una volta era meglio e c’erano prestazioni atletiche niente male. Ora sono più categorici. Prima si privilegiava il pallone, ora invece gli schemi. Nella mia Lazio c’era gente come D’Amico, Chinaglia, Garlaschelli, Frustalupi, a cui non potevi dire di palleggiare per un quarto d’ora per migliorare tecnicamente. Se erano arrivati in Serie A significava che erano già pronti e quindi si pensava alla parte fisica e non a quella tecnica”.

ROBERTO PRUZZO a Radio Radio: “In un anno ad Inzaghi è cambiata la vita. Gli auguro di ripetere l’anno appena passato”.

ROBERTO RENGA a Radio Radio: “L’oggi di Simone è incerto. Tra Lazio e Roma ci sono molte affinità. Lui deve essere il punto fermo”.

FRANCO MELLI a Radio Radio: “Spero che Simone faccia le stesse scelte e lo stesso bel percorso dello scorso anno”.

FURIO FOCOLARI a Radio Radio: “La Lazio la vedo male, si deve rinforzare. Se i tre dovessero restare devono giocare, non stare in panchina o in tribuna”.