Senti chi parla… della Lazio. Pizzoli: “Keita? Lotito deve abbassare le pretese per evitare il Pandev-bis”

SENTI CHI PARLA…DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio.

ALESSANDRO PIZZOLI (direttore sportivo) a TuttoJuve: “Keita? Bel rebus, se Lotito non vuole perderlo a scadenza, cosa già successa con Pandev, a una tra Juve e Inter lo deve cedere, ma deve anche abbassare le pretese perché le sue richieste in questo contesto difficilmente verranno soddisfatte”.

DANILO CARAVELLO (agente FIFA) a TMW Radio: “Il braccio di ferro tra Keita e la Lazio sorride alla Juventus, visto che il giocatore avendo un solo anno di contratto ha scelto i bianconeri, anche a costo di arrivarci a parametro zero. Nei prossimi quindici giorni i bianconeri porteranno a Lotito un’offerta consona al valore del giocatore in scadenza. La Lazio non riesce mai a lavorare in tempo sui rinnovi: trattandosi di giocatori come Keita e De Vrij non si dovrebbe mai arrivare a un anno dalla scadenza”.

NICCOLO’ CECCARINI (giornalista) a TMW Radio: “Keita alla Juventus potrebbe andare anche in panchina. Sono tanti lì davanti. Ciro Immobile potrebbe interessare al Milan, ma la Lazio non si può permettere di venderlo. Più che Strootman la Juve vorrebbe Milinkovic, ma è blindato da Lotito.”

GIORGIO VENTURIN (ex calciatore) a TMW Radio: “Keita può cambiare squadra. Per la Lazio è un punto di forza, ma dovrà essere sostituito al meglio. La squadra biancoceleste ha fatto molto bene l’anno scorso grazie all’abilità di Inzaghi.”

ROBERTO BACCI (ex giocatore) a Lazio Style Radio: “La Lazio deve essere un punto di arrivo, chi resta qui deve essere convinto della sua scelta e giocare sempre per onorare la maglia. Supercoppa? In questo momento la Juventus non mi sembra nelle condizioni ottimali, ha perso Bonucci che era un giocatore molto importante e noi davanti siamo veloci e pericolosi. Il calcio d’agosto è strano, noi contro i bianconeri scendiamo sempre in campo impauriti ma, per la legge dei grandi numeri, spero possa accadere qualcosa di strano. Io dico che le due squadre andranno ai supplementari e vincerà la Lazio”.

XAVIER JACOBELLI (direttore del Corriere dello Sport) a Radio Radio: “Quando la Lazio è impegnata in due competizioni, i conti non tornano mai. Siamo all’8 di agosto e i due giocatori più importanti rischiano di andarsene”.

FURIO FOCOLARI (giornalista) a Radio Radio: “Via Biglia, via Keita e via pure De Vrij è un massacro. Perdere tre giocatori così importanti non fa bene alla Lazio. Il problema è che Tare non indovina sempre, le ciambelle escono a volte con il buco o senza. Con 50 milioni la Lazio può fare tanto, ma il mio timore è che non vengano reinvestiti”.

ROBERTO RENGA (ex giocatore) a Radio Radio: “Bisogna monetizzare, altrimenti perdi 25 milioni. Ci compri un bel giocatore. Un grande giocatore ci costa 40-50 milioni ma Tare sa trovare giocatori ottimi a meno, come Milinkovic”.

NANDO ORSI (ex giocatore) a Radio Radio: “Supercoppa? La Lazio parte sfavorita. Nonosante i precampionati, positivo quello biancoceleste, non buono quello bianconero, le possibilità di vittoria dei capitolini si attestano al 40%. Calciomercato? Dipende dal presidente, se vuole tenere il punto o meno. Inzaghi non doveva avere una situazione del genere, con questi giocatori in bilico. Dovrebbe continuare comunque a farli giocare come sta facendo. Keita sembra destianto a partire, De Vrij potrebbe rimanere. Alla fine chi non vince è Inzaghi. Non penso che la Lazio ci faccia 50 milioni con tutti e due”.