Senti chi parla…della Lazio. Scala: “Inzaghi è diverso dagli altri. Immobile? Gli occhi delle grandi arriveranno…”

SENTI CHI PARLA DELLA LAZIO – La rubrica di Lazionews.eu dedicata ai commenti, ai pensieri e alle riflessioni dei giornalisti, degli speaker radiofonici e degli opinionisti del mondo Lazio…

NEVIO SCALA (allenatore) a Radio Incontro Olympia: “Sento l’Italia molto carica, ma la Svezia non è squadra da sottovalutare. Penso che ce la faremo a passare il turno. La squadra almeno dalle interviste, mi è sembrata convinta e caricata. Bisogna fare delle scelte e le scelte sono fatte da chi dirige la squadra. Meglio avere alternative. Immobile? Con una caratteristica un po’ diversa mi ricorda Boninsegna. E’ un calciatore di straordinaria potenza ed ha questa straordinaria voglia di lavorare, anche andando a fare il terzino. La Lazio è una squadra, senza essere retorico, che mi piace per la sua semplicità. Quella che mi piace di più. Inzaghi sta dimostrando di essere un ragazzo che vive il calcio in maniera diversa dagli altri. I singoli sono importanti ma è lo spogliatoio che sembra essere la forza importante del team. Gli occhi delle grandi arriveranno ma teniamo conto che è alla Lazio e non è facile arrivare in una società che rotea insieme nei primi cinque posti. Io fossi in lui resterei lì come io feci con il Real Madrid quando ero al Parma. Se la Lazio sta pensando in grande vuol dire che il presidente sta iniziando a capire che tenere i grandi calciatori non è fondamentale, ma è comunque molto importante”.

MORENO TORRICELLI (allenatore) a Elle Radio: “Mi viene difficile pensare a un Mondiale senza l’Italia, chiaramente noi sotto il profilo dell’esperienza abbiamo qualcosa più di loro e pur contro una squadra insidiosa come la Svezia, ritengo che i valori usciranno fuori. Ciro è un ragazzo strepitoso, oltre a vedere molto la porta sa contribuire al gioco ed è ormai uno dei leader indiscussi della Lazio. Parolo è preziosissimo,  a volte sembra quasi non si veda in campo ma sa produrre giocate preziosissime e spero sappiano dare il loro contributo anche per la Nazionale. La Lazio è una squadra che sa sempre quello che deve fare, Inzaghi sa lavorare molto bene sotto il profilo del gruppo e questo sta facendo la differenza. All’inizio della stagione nessuno pensava che la Lazio potesse arrivare a questi livelli, vediamo come saprà gestirsi la squadra a livello fisico, alla lunga sarà il fattore che farà la differenza.”

XAVIER JACOBELLI (giornalista) A RADIO RADIO: “Quando si riesce a cedere due giocatori in scadenza entro un anno con 50 milioni, ci si può pure permettere di rivedere il monte ingaggi. Milinkovic è un patrimonio enorme, la Lazio ha avuto la bravura e l’abilità di prenderlo quando stava ancora sbocciando. É evidente che ai tifosi della Juve e non solo a loro piaccia molto, ma non credo assolutamente che la Lazio voglia cederlo”.

ILARIO DI GIOVANBATTISTA (giornalista) A RADIO RADIO: “Credo sarà un derby bellissimo, ma ho un po’ di apprensione per quanto riguarda le tifoserie, dopo la questione Anna Frank”.

ROBERTO PRUZZO (ex calciatore) A RADIO RADIO: “Quando arrivi a certi livelli, ogni tanto si è costretti a cedere qualcuno.”

FERNANDO ORSI (ex calciatore) A RADIO RADIO: “La Lazio ha ad oggi 4 o 5 giocatori di grande qualità, a livello internazionale. É normale che si debbano allora fare più sforzi dal punto di vista economico. Giusto aumentare gli stipendi, inevitabilmente il monte ingaggi aumenta.”